Utility, da Verona e Vicenza il risiko corre lungo l’Adige
di Cheo Condina
Dopo le elezioni comunali Agsm Aim verso il ruolo di polo aggregatore dell’area
Un risiko che corre lungo l'Adige, dalle sorgenti altoatesine fino a Verona con una piccola deviazione a Mantova (dove in realtà il fiume di riferimento è il Mincio), e così facendo potrebbe dar vita alla quinta multiutility italiana, la prima dopo le Big Four, ovvero A2A, Hera, Iren e Acea. Dopo la vittoria di Giacomo Possamai nelle elezioni amministrative di Vicenza, è questo lo scenario più suggestivo che circola tra gli addetti ai lavori e che parte da un presupposto: una Agsm Aim, il gruppo ...