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Amministrative 2023, dal Viminale tutti gli adempimenti per l'avvio del procedimento elettorale

Per le elezioni nei Comuni di Valle d'Aosta e Trentino Alto Adige del 21 maggio revisione straordinaria delle liste elettorali

di Amedeo Di Filippo

La Direzione centrale per i servizi elettorali del ministero dell'Interno ha emanato due circolari sulle elezioni amministrative nei comuni delle regioni a statuto ordinario, relative agli adempimenti preparatori del procedimento elettorale e in materia di propaganda elettorale, e una terza sulle elezioni nei Comuni di Valle d'Aosta e Trentino Alto Adige del 21 maggio, che concerne la revisione straordinaria delle liste elettorali.

Adempimenti preparatori del procedimento elettorale
La circolare n. 37 richiama gli adempimenti preparatori del procedimento elettorale di competenza dei comuni. Tra questi la partecipazione al voto dei cittadini dell'Unione europea residenti in Italia, per i quali dovrà essere data massima pubblicizzazione alle disposizioni che lo consentono evidenziando il termine perentorio di martedì 4 aprile per la presentazione della domanda di iscrizione nelle apposite liste elettorali aggiunte. L'altro riguarda il voto domiciliare per gli elettori affetti da infermità che rendano impossibile l'allontanamento dall'abitazione, ai quali deve essere garantito il voto domiciliare qualora abbiano fatto pervenire al sindaco un'espressa dichiarazione tra il 4 e il 24 aprile supportata dalle certificazioni mediche. Ricorda ancora che, al fine di garantire l'immediato rilascio dei certificati di iscrizione nelle liste elettorali e per gli altri adempimenti connessi alla presentazione delle liste e candidature, gli uffici comunali dovranno rimanere aperti ininterrottamente venerdì 14 e sabato 15 aprile e nei giorni immediatamente precedenti.
Per quanto concerne l'autenticazione delle firme dei sottoscrittori di liste e candidati, la competenza è di notai, giudici di pace, cancellieri e segretari delle procure, membri del parlamento, consiglieri regionali, presidenti delle province, sindaci, assessori, componenti della conferenza metropolitana, presidenti dei consigli comunali e provinciali, presidenti e vice dei consigli circoscrizionali, consiglieri provinciali, metropolitani e comunali, segretari comunali e provinciali, i funzionari incaricati dal sindaco e dal presidente della provincia, avvocati che hanno comunicato la propria disponibilità all'ordine di appartenenza. Ricorda che per la documentazione da produrre a corredo della presentazione delle candidature non sono applicabili i principi di semplificazione in materia di documentazione amministrativa.
Tra il 19 e il 24 aprile la commissione elettorale comunale dovrà nominare gli scrutatori, a cui va notificata la l'avvenuta nomina, mentre il presidente della Corte d'appello nomina i presidenti degli uffici elettorali di sezione e ne trasmette l'elenco ai comuni. Questi dovranno a loro volta provvedere alla consegna della tessera elettorale a tutti gli elettori che ne risultassero sprovvisti, all'invio per posta dei tagliandi di convalida adesivi in tutti i casi di cambiamento del numero o dell'indirizzo della sezione elettorale, alla apertura degli uffici comunali per il rilascio delle tessere elettorali nei due giorni antecedenti e nei giorni della votazione. Dovranno infine organizzare servizi di traporto e agevolazioni in favore degli elettori diversamente abili.

Adempimenti in materia di propaganda elettorale
La circolare n. 38 si concentra sugli adempimenti in materia di propaganda elettorale. Riguardano in particolare l'onere per i comuni di individuare, tra l'11 e il 14 aprile, gli spazi da destinare alle affissioni, da assegnare a ciascuna lista ammessa alla competizione elettorale entro due giorni dalla ricezione delle comunicazioni. Dal 14 aprile possono tenersi riunioni elettorali senza l'obbligo di preavviso al questore ed è consentito l'uso di altoparlanti su mezzi mobili. Ricorda inoltre che nei novanta giorni precedenti l'elezione, per il materiale tipografico, l'acquisto di spazi d'affissione, comunicazione politica radiotelevisiva, messaggi politici ed elettorali su quotidiani e periodici, l'affitto dei locali e gli allestimenti e i servizi connessi a manifestazioni si applica l'Iva al 4%. Rammenta i limiti massimi delle spese elettorali nei comuni con più di 15.000 abitanti e il divieto di diffusione dei sondaggi nei 15 giorni precedenti la data di votazione.

Revisione straordinaria delle liste elettorali
La circolare n. 39 si occupa delle elezioni nei Comuni delle due regioni autonome, fissate per il 21 maggio e con ballottaggio il 4 giugno, per i quali dispone l'inizio della revisione dinamica straordinaria delle liste elettorali. Entro il 6 aprile il responsabile dell'ufficio elettorale comunale dovrà iscrivere nelle liste gli elettori immigrati già cancellati da altri comuni, provvedere alle cancellazioni per perdita della cittadinanza italiana o del diritto elettorale nonché alle variazioni conseguenti al cambio di abitazione nell'ambito dello stesso comune. Entro il 16 aprile dovrà compilare un elenco in tre copie dei nomi dei cittadini che non avranno compiuto il diciottesimo anno di età; entro il 21 aprile dovranno essere apportate alle liste elettorali le variazioni concernenti l'acquisto del diritto di voto per motivi diversi dal compimento della maggiore età oppure il riacquisto del diritto medesimo a seguito della cessazione di cause ostative; entro il 6 maggio si dovrà provvedere alla cancellazione dei nomi degli elettori deceduti e a variare le liste elettorali conseguenti al ripristino di posizioni anagrafiche precedenti in caso di accertamento di dichiarazioni di cambio di residenza non veritiere.

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