Fisco e contabilità

Certificazione Covid, dalla Ragioneria i dati definitivi sulla perdita di gettito 2021 ente per ente

Pubblicati i dati definitivi 2021 e 2019 di Imu, Rc Auto e Imposta provinciale di trascrizione e 2021-2020 dell'Addizionale comunale Irpef

di Elena Brunetto e Patrizia Ruffini

Pubblicati i dati definitivi 2021 e 2019 di Imu, Rc Auto e Imposta provinciale di trascrizione e 2021-2020 dell'Addizionale comunale Irpef che alimentano il modello della certificazione Covid-19/2021. Con una comunicazione, molto attesa dagli enti, la Ragioneria generale dello Stato ha pubblicato sulle pagine del pareggio di bilancio i numeri riferiti a ogni ente.

La pubblicazione avviene nelle more della messa in linea sull'applicativo web http://pareggiobilancio.mef.gov.it dei modelli relativi alla certificazione, per l'anno 2021, della perdita di gettito connessa all'emergenza epidemiologica da Covid-19 (articolo 1, comma 827, della legge 178/2000), prevista per l'ultima settimana del mese di marzo 2022.

Dopo aver diffuso i dati provvisori riferiti al 31 dicembre 2021 (si veda NT+ Enti locali & edilizia del 18 febbraio), la Ragioneria pubblica ora i numeri conclusivi di fonte F24 e Aci, utili per definire le risultanze finali della certificazione.

I dati, provenienti dal Dipartimento delle Finanze, saranno inseriti come pre-compilati dal sistema nella Sezione 1 - Entrate del modello Covid-19/2021, alle colonne (a) - «Accertamenti 2021» e (b) - «Accertamenti 2019» delle righe «Imposta municipale propria e Tributo per i servizi indivisibili (Tasi) - Imi e Imis» - «Addizionale comunale Irpef» - «Imposta di iscrizione al pubblico registro automobilistico (Pra)» - « Imposta sulle assicurazioni RC auto».

I dati Imu per l'anno 2021 sono riferiti al gettito con anno d'imputazione 2021 delle deleghe di versamento, al lordo di ogni trattenuta o compensazione, presentate entro il 28 febbraio 2022.

I dati 2019 corrispondono a quelli presenti nella medesima colonna "Accertamenti 2019 (b)" del Modello Covid-19 relativo alla certificazione 2020, ad eccezione della voce Addizionale comunale Irpef, per la quale il Dm n. 273932 del 28 ottobre 2021 prevedeva il raffronto con i dati relativi all'annualità 2020.

Il file relativo all'Addizionale comunale Irpef contiene due fogli. Il primo, "Dati prospettati", presenta i valori definitivi di gettito 2020 e 2021 dei comuni per i quali il Modello Covid-19/2021 avrà valorizzate le colonne "Accertamenti 2019 (b)" e "Accertamenti 2021 (a)" della Sezione 1 – Entrate. Il secondo foglio, "Dati non prospettati", contiene invece l'elenco di 81 Comuni per i quali le suddette colonne non saranno valorizzate. Per questi enti, i dati definitivi di gettito 2020 e 2021 hanno solo valenza informativa. In sede di compilazione del Modello Covid-19/2021, questi comuni avrebbero dovuto, infatti, compilare le colonne dedicate alle politiche autonome in aumento o in diminuzione, producendo sul saldo complessivo della certificazione il medesimo effetto neutro derivante dalla mancata prospettazione dei dati. Da qui, la scelta di semplificare l'attività di certificazione per questi enti, non esponendo nei modelli il relativo gettito.

Infine, tenuto conto delle modalità di versamento a titolo di acconto e saldo dell'Addizionale comunale Irpef, sono stati azzerati gli importi versati nel 2020 e 2021 a favore dei comuni che non hanno istituito il tributo oppure lo hanno deliberato con un'aliquota pari a zero nel 2020 e nel 2021.

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