Fisco e contabilità

Al via il bando Anci/Conai per incentivare la raccolta dei rifiuti di imballaggio

Budget totale di un 1,5 milioni di euro ripartito nelle tre macroaree del Paese

di Amedeo Di Filippo

Conai conferma anche per il 2023 il bando destinato a contribuire allo sviluppo delle attività di supporto alla gestione del servizio di raccolta differenziata degli imballaggi e dei rifiuti di imballaggio organizzato dagli enti locali o dai soggetti da essi delegati.

Conai
Il Consorzio nazionale imballaggi (Conai) è stato istituito dall'articolo 224 del Dlgs 152/2006, il testo unico ambientale, allo scopo di raggiungere gli obiettivi globali di recupero e riciclaggio e per garantire il coordinamento dell'attività di raccolta differenziata. Vi partecipano i produttori e gli utilizzatori tenuti ad adempiere all'obbligo del ritiro dei rifiuti di imballaggio raccolti in modo differenziato. In particolare, Conai definisce gli ambiti territoriali in cui rendere operante il sistema integrato e le condizioni generali di ritiro dei rifiuti selezionati, elabora e aggiorna il programma generale per la prevenzione e la gestione degli imballaggi e dei rifiuti di imballaggio, promuove accordi di programma con gli operatori economici per favorire il riciclaggio e il recupero dei rifiuti, assicura la cooperazione tra i e gli operatori economici, organizza le campagne di informazione.
L'accordo di programma quadro Anci/Conai relativo agli anni 2020-2024 prevede l'impegno a perseguire gli obiettivi di prevenzione e riduzione dell'impatto sull'ambiente della gestione degli imballaggi e dei rifiuti di imballaggio, fornendo opportuna informazione ai cittadini-consumatori e agli operatori. Contempla inoltre l'onere di promuovere iniziative di prevenzione, minimizzazione, raccolta differenziata e avvio a recupero dei rifiuti di imballaggio e patrocinare di programma territoriali volti a ottimizzare la gestione integrata dei rifiuti.

Il bando 2023
Al fine di supportare la gestione del servizio di raccolta differenziata organizzato dagli enti locali o dai soggetti da essi delegati, il sistema Conai/Consorzi di Filiera conferma anche per il 2023 l'apposito bando, con l'individuazione di budget totale di un 1,5 milioni di euro ripartito nelle tre macroaree del Paese. Le modalità di erogazione sono riportate nelle Linee guida, che consente di presentare progetti riferiti ad attività condotte nel corso del 2023 e del primo semestre 2024 entro il 19 maggio. In particolare, Conai intende sostenere campagne di comunicazione locali attraverso un cofinanziamento fino ad un massimo di 50mila euro per progetto, ispirate ai principi della prevenzione e minimizzazione della produzione dei rifiuti e della sostenibilità della gestione e finalizzate ad accrescere la conoscenza e la consapevolezza della problematica presso il pubblico, gli enti locali e gli operatori economici, al fine di favorire la partecipazione di tutti gli attori coinvolti nel ciclo prodotto/rifiuto in applicazione del principio della responsabilità condivisa.
Le campagne devono in particolare indurre comportamenti virtuosi nella gestione dei rifiuti, favorire il raggiungimento degli obiettivi di riciclaggio/recupero dei materiali di imballaggio previsti dall'Accordo e dal Programma Generale, promuovere l'informazione in materia di consumo sostenibile e in acquisti verdi, incentivare modalità di raccolta che consentano migliori risultati quali-quantitativi, standardizzare le attrezzature di raccolta, fornire un'informazione esaustiva sulle modalità di separazione e conferimento delle varie tipologie di imballaggio. I progetti possono consistere in campagne di informazione/sensibilizzazione, progetti educativi per le scuole, diffusione buone pratiche negli uffici pubblici, interventi di coinvolgimento attivo degli utenti, progetti formativi per operatori e/o amministratori comunali. Verranno valutati entro il 30 giugno da una commissione, che determinerà tre graduatorie e stilerà l'elenco dei progetti che accedono al co-finanziamento in funzione delle rispettive quote di risorse disponibili.

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