Progettazione

A Curno (Bg) apre la scuola primaria «potenziata» per bimbi disabili firmata Paolo Belloni + ODA Associati

di Massimo Frontera

Una pianta a pettine che si "incastra" negli spazi verdi del giardino su cui si affacciano ampie superfici vetrate. All'interno spazi colorati, caldi, accoglienti, con generoso utilizzo del legno. La scuola primaria sperimentale Gianni Rodari, inaugurata sabato scorso a Curno (Bergamo), è stata completata dopo una lunga pausa nei lavori di realizzazione.
Il cantiere si era infatti bloccato nel 2007, ed è passato attraverso varie vicissitudini - sequestro dell'area; rescissione del contratto con la prima impresa affidataria; revisione progettuale - prima che l'iter si rimettesse in marcia con l'approvazione nel 2013 del nuovo progetto da parte del comune e lo stanziamento delle risorse per la nuova gara, anche utilizzando lo strumento dello "sblocco patto". Il primo lotto è stato ultimato nel 2015. Anche i lavori del secondo lotto si sono conclusi. Infine, l'inaugurazione, lo scorso 20 maggio.

Il progetto è firmato dallo studio Paolo Belloni Architetto (capogruppo) e con lo studio Oda Associati di Remo Dorigati. La nuova scuola è interamente realizzata su un solo livello, prevede spazi dove svolgere attività di laboratorio anche in modo indipendente dall'attività scolastica e, soprattutto, spazi attrezzati per accogliere bambini con disabilità.
La struttura sarà in grado di ospitare 385 alunni distribuiti in 15 aule. L'edificio include anche cinque laboratori (informatica, musica, arte, tecnologia, ambientale), cinque uffici e una palestra. Il costo complessivo è stato di 4.554.000 euro. Nell'ultima fase costruttiva, il Comune ha beneficiato della misura cosiddetta "sblocco patto" (relativo al periodo 2014-2015), per 1.845.000 euro.
La scuola «potenziata» prevede l'inserimento di alunni con gravi disabilità in spazi speciali per metterli in grado di imparare senza essere separati dagli altri bambini. In particolare, sono stati realizzati laboratori di orticoltura e cucina e una vasca per l'acqua-motricità, oltre a uno spazio con pavimentazione "morbida".

«È bello toccare con mano il risultato di un impegno comune, frutto della collaborazione tra amministrazioni locali e Stato centrale, che ha permesso, dal 2014, di sbloccare per le scuole i vincoli del Patto di stabilità. La scuola Gianni Rodari di Curno rappresenta ciò per cui lavoriamo in prima linea come Struttura di Missione dal 2014, facendo leva sulla sensibilità e lungimiranza dei sindaci, che hanno scelto di investire gli avanzi di bilancio della loro amministrazione per costruire nuove scuole sicure, moderne, efficienti», ha detto il Laura Galimberti, coordinatrice della struttura di Palazzo Chigi per l'edilizia scolastica intervenendo all'inaugurazione della nuova struttura.

Per saperne di piùRiproduzione riservata ©