Progettazione

Dagli stadi del Qatar alla Borsa, Psc (impiantistica) si avvicina a Piazza Affari

di Carlo Festa

Tra le commesse ricevute in Italia ci sono quelle per la nuova sede della Regione Lombardia a Milano oppure la Nuvola di Fuksa a Roma. All’estero sta realizzando due lotti della Green Line, la metropolitana di Doha mentre in Qatar sta costruendo uno degli stadi del mondiale di calcio 2022.

Il gruppo Psc ( con 400 dipendenti in italia e 1000 all’estero) marcia verso la Borsa. La società di impiantistica romana, nata a Maratea in Basilicata 60 anni fa, ha dato nelle ultime settimane un incarico all’advisor Rothschild e allo studio legale Pedersoli per studiare lo sbarco a Piazza Affari nel 2018.

Azionista del gruppo di impiantistica è la famiglia Pesce con l’89% del capitale, mentre la Simest (braccio della Cassa Depositi e Prestiti) ha il restante 11% delle azioni.

La società guidata da Marco Neri e presieduta da Umberto Pesce (nella foto) è uno dei protagonisti italiani nel settore dell’impiantistica con un fatturato di circa 150 milioni di euro e commesse per 800 milioni per i prossimi 3 anni. Il piano industriale del gruppo prevede una crescita che dovrebbe portare il fatturato a 300 milioni nel 2019. Attualmente l’azienda ha una redditività del 12% e, nell’ultima riga di bilancio, genera un utile di 7 milioni con un basso livello di indebitamento. La società attualmente ha cinque divisioni: antincendio, navale, elettromeccanico ferroviario e telecomunicazioni. L’obiettivo è anche crescere tramite acquisizioni, dopo il recente acquisto del gruppo milanese Atisa, attiva negli impianti per il settore navale. Tra i clienti maggiori di Psc Group ci sono l’Enel con la quale sono state trealizzate linee elettroche a bassa tensione in Romania e Argentina. Nel settore delle telecomunicazioni un altro cliente è Enel Open Fiber, la società del gruppo elettrico che sta realizzando il piano della banda larga in Italia. Nel settore ferroviario sta realizzando con Rfi linee a trazione elettrica e di segnalamento e per Trenitalia gli impianti antincendio sui treni. Infine è partner di Fincantieri per gli impianti sia sulle navi militari sia su quelle da crociera..

Dopo i due bond emessi nel 2016 (per complessivi 15 milioni) ora si avvicina lo sbarco in Borsa sul segmento Star per ottenere risorse per la crescita.

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