I temi di NT+Tributi e bilanci a cura di Anutel

Cancellazione carichi di modesta entità e definzione agevolata a tutto campo

di Stefano Baldoni (*) - Rubrica a cura di Anutel

La Commissione finanze della Camera dei Deputati, nella seduta del 9 maggio scorso, ha approvato un emendamento alla legge di conversione del Dl 34/2023, volto a consentire l'applicazione degli istituti di rottamazione e di definizione agevolata previsti dalla legge di bilancio 2023 anche agli enti territoriali che provvedono alla riscossione diretta delle proprie entrate, ovvero al loro affidamento ai concessionari iscritti all'albo. Misure che la legge di bilancio, invece, riservava solo ai crediti consegnati agli agenti nazionali della riscossione (Agenzia delle entrate riscossione e i soggetti che l'hanno preceduta).

La disposizione emendativa, in attesa, al momento in cui si scrive, di approvazione da parte dell'Aula, consente quindi agli enti sopra citati di dare applicazione facoltativa alla cancellazione parziale o totale degli importi residui non superiori a 1.000 euro (compreso capitale, sanzioni e interessi) relativi a carichi affidati dal 2000 al 2015 (commi 227 e 229-bis della legge 197/2022), ovvero alla definizione agevolata dei carichi affidati nel periodo 2000-30 giugno 2022 (comma 231 della legge 197/2022).

Si tratta di una disposizione da più parti richiesta, per eliminare la disparità di trattamento dei contribuenti degli enti che curano direttamente la riscossione coattiva o l'affidano ai soggetti iscritti all'albo di cui all'articolo 53 del Dlgs 446/1997, rispetto a quelli degli enti che si avvalgono o si sono avvalsi negli anni di riferimento dell'agente nazionale della riscossione.

Gli enti che intendono avvalersi di tali facoltà devono provvedere «nelle forme stabilite dalla legislazione vigente per l'adozione dei propri atti», ossia, come già precisato nell'applicazione delle norme della legge di bilancio 2023, mediate apposita deliberazione del consiglio comunale, adottata ai sensi dell'articolo 52 del Dlgs 446/1997, nel caso di comuni e province. La deliberazione, corredata del parere dell'organo di revisione economico-finanziaria laddove riguardi entrate tributarie, deve essere approvata entro 60 giorni dall'entrata in vigore della legge di conversione del Dl 34/2023 (il cui termine per la conversione scade il prossimo 30 maggio).

Viene confermata la modalità di efficacia "semplificata" delle deliberazioni, già prevista per i provvedimenti adottati dagli enti ai sensi dei commi 221-bis e 229-bis dell'articolo 1 della legge 197/2022. I provvedimenti adottati entrano in vigore con la pubblicazione degli stessi nel sito istituzionale dell'ente locale e non, come accade di norma, con l'invio e la successiva pubblicazione nell'apposito sito del Mef (entro il 28 ottobre dell'anno di riferimento). Resta confermato l'invio al Mef, tramite il portale del federalismo fiscale, ma solo con finalità statistiche, invio da effettuarsi entro il 31 luglio 2023. Il provvedimento adottato dovrà essere trasmesso anche al soggetto affidatario della riscossione, nel caso di affidamento esterno (l'emendamento cita il termine del 30 giugno, termine ovviamente da rivedere in quanto cadente nel periodo in cui l'ente, presumibilmente, può ancora decidere in merito all'applicazione degli istituti).

L'emendamento chiarisce che il provvedimento con cui l'ente decide di dare applicazione alla definizione agevolata di cui al comma 231 della legge di bilancio deve indicate anche:

• Il numero delle rate e la relativa scadenza;

• Le modalità con cui il debitore manifesta la volontà di avvalersi della definizione agevolata;

• i termini per la presentazione dell'istanza, in cui il debitore indica il numero delle rate con il quale intende effettuare il pagamento, nonché la pendenza di giudizi aventi a oggetto i debiti cui si riferisce la stessa istanza, assumendo l'impegno a rinunciare agli stessi giudizi;

• Il termine entro cui l'ente territoriale o il concessionario della riscossione trasmette ai debitori la comunicazione nella quale sono indicati l'ammontare complessivo delle somme dovute peer la definizione agevolata, quello delle singole rate e la scadenza delle stesse.

Rispetto alla disciplina nazionale riguardante la definzione agevolata dei ruoli, la norma lascia quindi ampia libertà agli enti di stabilire le scadenze ed il numero delle rate (nella norma statale il pagamento deve avvenire in unica soluzione entro il 31 ottobre 2023 – come recentemente stabilito dall'articolo 4 del Dl 51/2023 - ovvero in massimo 18 rate, con scadenze successive alla prima 30/11-28/2-31/5-31/7 di ogni anno), la modalità di adesione ed i termini (nella norma nazionale è prevista una specifica dichiarazione da presentare telematicamente ad Ader entro il termine recentemente prorogato del 30 giugno 2023) e come il contribuente sarà edotto degli importi da pagare e delle loro scadenze (meccanismo disciplinato invece dalla norma nazionale nel comma 234).

Si ricorda che con la definizione agevolata il contribuente ha la possibilità di beneficiare dell'eliminazione delle sanzioni e degli interessi, compresi quelli di mora, delle somme aggiuntive di cui all'articolo 27, comma 1, del Dlgs 46/1999 e dell'aggio, mentre deve provvedere al pagamento del capitale delle spese di notifica e delle procedure esecutive e cautelari. Da valutare la sorte degli oneri di riscossione di cui alla legge 160/2019.

(*) Vice presidente Anutel

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LE PROSSIME INIZIATIVE ANUTEL

INZIATIVE IN PRESENZA

- Morciano di Romagna (Rn), 17/05/2023: Imu e nuova Imu - disciplina dell'abitazione principale nell'ambito dell'attività di controllo e di verifica (9,00-14,00)

- Marsala (Tp), 26/05/2023: Codice dei contratti pubblici, pnrr, anticorruzione (9,00-17,30)

- Cefalù (Pa), 30/05/2023: Imu-Tasi e nuova Imu: l'abitazione principale e le assimilazioni (9,00-14,00)

- Giarre (Ct), 31/05/2023: Aspetti di rilievo nella gestione Tari dell'anno 2023 (9,00-14,00)

- San Marco Evangelista (Ce), 5/06/2023: Tributi comunali: il recupero del credito nelle fasi dell'accertamento e della riscossione coattiva (9,00-14,00)

- Sede Nazionale ANUTEL, 9/06/2023: Finanza locale 2023: il punto (9,00-13,30)

SUMMER SCHOOL ANUTEL
In presenza presso la Sede nazionale ANUTEL di Montepaone (Cz)
- MASTER BREVE IN MATERIA DI SOCIETÁ PARTECIPATE DAGLI ENTI LOCALI dal 26 al 29 giugno 2023

- CORSO DI AGGIORNAMENTO PER RESPONSABILI ED OPERATORI DEL SERVIZIO FINANZIARIO dal 3 al 7 luglio 2023

- TRIBUTI LOCALI: CORSO DI PERFEZIONAMENTO ED AGGIORNAMENTO PROFESSIONALE dal 10 al 14 luglio 2023

- TRIBUTI LOCALI: CORSO DI PERFEZIONAMENTO ED AGGIORNAMENTO PROFESSIONALE dal 24 al 28 luglio 2023

- TRIBUTI LOCALI: CORSO DI PERFEZIONAMENTO ED AGGIORNAMENTO PROFESSIONALE dal 31 luglio al 4 agosto 2023

- TRIBUTI LOCALI: CORSO DI PERFEZIONAMENTO ED AGGIORNAMENTO PROFESSIONALE dal 7 al 11 agosto 2023

VIDEOSEMINARI "ANUTEL"

LE PROSSIME INIZIATIVE PER IL SETTORE TRIBUTARIO

- 29/05 – 5/06-12/06/2023: Le esenzioni nell'Imu (15,00-17,00)

- 31/05/2023: La concessione - contratto in materia di canone unico patrimoniale ai sensi dell'articolo 1, comma 816 e seguenti, della legge 160/2019 (10,00-12,00)

- 8/06/2023: Imu/nuova Imu e fallimento (10,00-12,00)

- 14-15/06/2023: Corso di preparazione e qualificazione per funzionari responsabili della riscossione

- 20/06/2023: Imu ed aree edificabili approfondimenti su edificabilità e vincoli (10,00-12,00)

LE PROSSIME INIZIATIVE PER IL SETTORE FINANZIARIO

- 7/06/2023: Le ritenute fiscali sulle varie forme di incarichi a terzi e sui contributi alle imprese (9,00-11,00)

- 12/06/2023: Le novità della dichiarazione Irap 2023 di interesse per gli enti locali (10,00-12,00)

- 19/06/2023: La gestione dei flussi finanziari del Pnrr (10,00-12,00)

LE PROSSIME INIZIATIVE PER ALTRI SETTORI

18-12-30/05/2023: Gestione informatica dei documenti e trasformazione digitale (10,00-12,00)

22/05/2023: Il nuovo codice dei contratti pubblici: novità e differenze con il sistema previgente (15,30-17,30)

29/05/2023: La riforma Cartabia e la rinnovata gestione del contenzioso della pubblica amministrazione (10,00-12,00)

29/05/2023: Focus sulla sentenza della Corte di giustizia europea del 20 aprile 2023 per le concessioni demaniali marittime (10,00-12,00)

30/05/2023: Il Piao 2023/2025 negli enti locali (10,00-12,00)

CORSO PER GLI ORGANISMI INDIPENDENTI DI VALUTAZIONE (OIV)

PROGRAMMAZIONE, PERFORMANCE E RISK MANAGEMENT NEGLI ENTI LOCALI
Corso che consente l'acquisizione dei crediti formativi richiesti dalla legge ai componenti degli OIV.
Corso FAD 2023: Programmazione, Performance e Risk Management negli Enti Locali
- IL CORSO si terrà a LUGLIO 2023 (30/1 – 3-5-7-10-12-14-17-19-21/7) dalle ore 13 alle ore 16). http://www.anutel.it/data/allegati/iniziative/corsofadLug2023.pdf