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Cam edilizia, dal 4 dicembre i nuovi criteri: nelle demolizioni riciclo per almeno il 70% del materiali

I nuovi criteri per progettazione e lavori pubblicate sulla Gazzetta del 6 agosto. La relazione Cam spetta sempre al progettista

di M.Fr.

Dal 4 dicembre i bandi di gara di progettazione e lavori dovranno far riferimento ai nuovi Cam definiti dal Ministero della Transizione ecologica e pubblicati sulla Gazzetta del 6 agosto scorso. Le nuove regole, ricorda il Mite nella comunicazione pubblicata ieri (8 settembre) sul suo sito, entreranno in vigore il prossimo 4 dicembre, facendo decadere i criteri precedenti.

Tra le novità dei nuovi Cam edilizia, ci sono i nuovi standard per la demolizione selettiva, il recupero e il riciclo dei materiali ricavati dagli edifici smantellati, e anche le nonché percentuali minime per l'utilizzo di materiali riciclati in determinate lavorazioni. Vengono, inoltre, introdotti nuovi approcci di progettazione e nell'uso dei materiali come l'analisi del ciclo di vita o Lca e la valutazione del livello di esposizione ai rischi non finanziari o Esg degli operatori economici: non solo imprese di costruzione ma anche fornitori di materiali edili e progettisti.

Il richiamo, tra i criteri premianti, agli aspetti Esg - che devono essere «valutati secondo metriche orientate alla stima dei rischi di impatti avversi futuri e comunicati in accordo a standard europei di rapporti di sostenibilità» - è finalizzata al raggiungimento degli obiettivi fissati dall'Onu nell'Agenda 2030. Tra gli elementi che si traducono in un premio per le imprese c'è anche il possesso di sistemi di gestione ambientale (Emas, Regolamento 1221/2009, o norma Uni En Iso 14001), che pertanto non è più obbligatoria.

Niente obbligo neanche per il piano di gestione dei rifiuti. Quanto agli interventi demolizione, si chiarisce che negli interventi di ristrutturazione, manutenzione e demolizione, almeno il 70% in peso dei rifiuti non pericolosi generati in cantiere deve essere "circolarizzato" in qualche modo, prevedendo già in fase di progetto le modalità di recupero, riutilizzo o riciclo. La relazione Cam deve essere predisposta dal progettista.

Le norme sono accessibili anche all'apposita pagina del Mite con l'elenco aggiornato dei Cam in vigore

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