Urbanistica

Sulla motorizzazione del cancello elettrico Iva agevolata al 10%

La domanda del lettore e la risposta dell'esperto

di Marco Zandonà

La domanda del lettore: Vorrei sapere se l'installazione, in un'abitazione, della motorizzazione di un cancello elettrico può godere dell'applicazione dell'aliquota Iva agevolata al 10 per cento.

La risposta dell'esperto: La semplice motorizzazione del cancello di accesso di un edificio residenziale rientra fra gli interventi di manutenzione ordinaria, di cui all'articolo 3, lettera a, del Dpr 380/2001, secondo cui la manutenzione ordinaria è definita come quel complesso di interventi finalizzati alla riparazione, al rinnovamento e alla sostituzione delle finiture degli edifici, compresi quelli necessari a integrare o mantenere in efficienza gli impianti tecnologici esistenti. L'automazione del cancello rientra negli interventi necessari a mantenere in efficienza gli impianti e, pertanto, è da ritenere - appunto - una manutenzione ordinaria, cui si rende applicabile l'aliquota Iva del 10 per cento (articolo 2, comma 11, della legge 191/2009).

Tra l'altro, il cancello esterno, compreso l'impianto di motorizzazione, non rientra fra i beni significativi di cui al Dm Finanze 29 dicembre 1999 (ascensori e montacarichi, infissi esterni ed interni, caldaie, videocitofoni, apparecchiature di condizionamento e riciclo dell'aria, sanitari e rubinetterie da bagno, impianti di sicurezza), per cui l'aliquota agevolata al 10% può essere fruita solo fino a concorrenza del valore della manodopera impiegata nell'esecuzione dei lavori, intendendo per tale il corrispettivo richiesto per l'installazione, comprensivo anche delle materie prime impiegate.

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