Gela, D'Agostino in testa nell'appalto da 304 milioni per Ss 626 e tangenziale

C'è l'impresa D'Agostino in testa alla gara da oltre 300 milioni per completare la statale 626 in Sicilia in aggiunta alla tangenziale di Gela. L'impresa è risultata prima nella graduatoria stilata dall'Anas per l'aggiudicazione della commessa che oltre ai lavori include la progettazione esecutiva e il monitoraggio ambientale, anche in corso d'opera.

L'intervento, gestito tramite un commissario straordinario, consiste nella realizzazione del collegamento tra la Ss 626 della Valle del Salso (lotti 7 e 8 e la Ss 117 bis) in prossimità della Tangenziale di Gela nell'ambito dell'Itinerario Gela-Agrigento-Castelvetrano. L'infrastruttura si configura come un asse di circonvallazione a nord di Gela. Il tracciato si sviluppa a nord della Ss 115 «Sud Occidentale Sicula» per una lunghezza di 15,8 km.

Il finanziamento ha attinto in parte dal Fondo sviluppo e coesione 2014-2020 (delibera Cipe n. 54/2016), in parte dal contratto di programma 2014-2016 fra Anas e il ministero delle Infrastrutture, in parte dal Piano sviluppo e coesione (Psc) Regione Sicilia (ex Apq Rafforzato 2017) e in parte dalla legge di Bilancio 2022.

All'appalto hanno partecipato cinque imprese.