Urbanistica

Salvini: «A rischio 10 miliardi per ferrovie e strade Anas, se non li spendiamo li perdiamo»

In ballo ci sono interventi da Nord a Sud, come l’elettrificazione delle ferrovia Adria-Mestre, la linea ferroviaria Bologna Portomaggiore o lo svincolo di San Mango D’Aquino

di Flavia Landolfi

In ballo ci sono interventi da Nord a Sud, come l’elettrificazione delle ferrovia Adria-Mestre, la linea ferroviaria Bologna Portomaggiore o lo svincolo di San Mango D’Aquino che si trova sulla direttrice Salerno-Reggio Calabria. Sono solo alcune delle ferrovie e strade Anas sulle quali il ministro delle Infrastrutture Matteo Salvini vuole intervenire: «Ho trovato al ministero tanti progetti - ha annunciato durante il taglio del nastro del prolungamento della Tangenziale Nord Rho-Monza a Paderno Dugnano -. La cosa incredibile è che spesso e volentieri non mancano i soldi. Ci sono i soldi, li perdi e non li spendi. Devo trovare il modo entro questa settimana di portare due provvedimenti di legge altrimenti perdiamo 10 miliardi di euro che ci sono in cassa, alcuni dei quali risalenti a metà 2015».

A rischio, spiegano fonti ministeriali, ci sono 41 interventi: 21 che rischiano il definianziamento il 31 dicembre e altri 20 il 30 giugno prossimo. Per questi serve una proroga: in caso contrario saranno accantonati per «mancata assunzione delle obbligazioni giuridicamente vincolanti». Tra questi anche il primo lotto della metrotranvia Milano Limbiate, il completamento della linea 6 della metropolitana di Napoli, l’ammodernamento della ferrovia Roma-Lido e il potenziamento della ferrovia Roma-Viterbo.

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