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Sicurezza nei cantieri con bonus fiscali, la guida Ance-Cni per evitare infortuni (o perdere la detrazione)

Il documento operativo, strutturato come risposte a faq, aiuta gli operatori ad applicare le prescrizioni oggetto di verifica da parte degli ispettori del lavoro

di M.Fr.

Attuare la sicurezza nei cantieri, applicando pratiche, principi e procedure, «è sicuramente più complesso che negli altri settori industriali». Da questa consapevolezza - affermata nella presentazione del documento realizzato da Ance e Consiglio nazionale degli ingegneri sulla sicurezza nei cantieri finanziati dai bonus fiscali - nasce appunto la guida operativa realizzata dalle due associazioni e rivolta sia ai tecnici degli studi professionali, sia a quelli delle imprese di costruzioni. Un impegno doveroso - quello della sicurezza - ma che diventa ineludibile nel momento in cui si impennano gli investimenti, i cantieri e dunque crescono in proporzione anche i rischi di infortunio. I costruttori dell'Ance e gli ingeneri sono inoltre consapevoli che cresce anche l'attenzione degli organi di controllo sull'attività edile. «L'Ispettorato Nazionale del Lavoro - ricordano Ance e Cni - ha disposto accertamenti nel settore edile, con particolare riguardo ai numerosi cantieri che beneficiano di risorse finanziarie pubbliche, assicurando verifiche continue e programmate su tutto il territorio nazionale nel corso dell'intero anno 2022». Gli accertamenti, come è noto, «sono indirizzati in particolare verso aziende neocostituite o riattivate a ridosso del periodo di vigenza dei bonus fiscali relativi all'edilizia».

Il documento, di una ventina di pagine, è strutturato come una successione risposte a faq di imprese o professionisti, in particolare nei ruoli di preposti alla sicurezza o di direttori dei lavori. Si parte da domande apparentemente banali o scontate - Chi è il committente di un appalto privato? - per arrivare a quelle più tecniche e operative: come si effettua la verifica dell'identità tecnico-professionale nei confronti di imprese e lavoratori autonomi? Quali sono le gravi violazioni che possono motivare la sospensione dell'attività? Nel Pos va sempre indicato il nome del preposto? Quali sono le inadempienze che possono causare il mancato riconoscimento della detrazione?

Il documento è integrato da uno schema con indicati compiti e responsabilità delle varie parti coinvolte (committente, coordinatore sicurezza progettazione/realizzazione, impresa affidataria e impresa esecutrice) e un utile richiamo delle principali definizioni di ruoli, oggetti e compiti.

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