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Pubblicato il decreto legge Milleproroghe (definitivo): tutte le novità per Pa e imprese

Dai piccoli lavori dei Comuni alle novità sul piano rifiuti e l'anticendio: focus sulle misure e testo

di Mauro Salerno

Articolo aggiornato il 1 marzo 2022
Dopo l'approvazione definitiva della legge di conversione, lo scorso 24 febbraio da parte del Senato (con voto di fiducia), il decreto legge «Milleproroghe» è stato pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale, nella doppia versione che - come di consueto - fornisce anche il testo coordinato con la legge di conversione.

Qui sotto le principali novità che riguardano da vicino il mondo delle amministrazioni e delle imprese apportate da un provvedimento per sua natura molto eterogeneo. Si va dalla concessione di maggiore tempo ai Comuni alle prese con l'affidamento dei cantieri di riqualificazione alle novità in tema di piani sui rifiuti e adeguamenti antincendio.

Abbiamo raccolto in questa pagina, che continueremo ad aggiornare, testi e approfondimenti sulle principali novità.

IL TESTO DEL DECRETO PUBBLICATO IN GAZZETTA

PICCOLE OPERE DEI COMUNI, BONUS EDILIZI, VERIFICHE SISMICHE (di Mauro Salerno)

L'INCOGNITA SUI TERMINI TARI COINVOLGE ANCHE I REGOLAMENTI (di Pasquale Mirto)

PREDISSESTO: NUOVA GIRANDOLA DI DATE (di Maria Nardo e Alessandro Giordano)

SLITTA L'ADEGUAMENTO ANTINCENDIO DI BENI CULTURALI E UNIVERSITA' (di Mariagrazia Barletta)

MUTUI, DUE CORRETTIVI FANNO PARTIRE L'ACCOLLO STATALE DEI DEBITI LOCALI (di Patrizia Ruffini)

BILANCI E TRIBUTI LOCALI, RINVIO AL 31 MAGGIO IN CORTOCIRCUITO CON LA TARI (di Gianni Trovati)