Fisco e contabilità

Dl semplificazioni fiscali, più tempo alle Pa per la registrazione degli aiuti di Stato

In particolare, sono rinviati i termini per gli aiuti non subordinati all'emanazione di provvedimenti di concessione o di autorizzazione alla fruizione

di Susanna Mobili e Patrizia Ruffini

Prorogati i termini per la registrazione degli aiuti di Stato Covid-19 nel Registro nazionale Aiuti in scadenza entro il 31 dicembre 2022 e nel primo semestre 2023, rispettivamente, al 30 giugno e 31 dicembre dell'anno 2023. La novità è contenuta nell'articolo 35 del Dl 73/2022 "Decreto Semplificazioni", in corso di conversione in legge in Parlamento.

In particolare, sono rinviati i termini per gli aiuti non subordinati all'emanazione di provvedimenti di concessione o di autorizzazione alla fruizione, ovvero subordinati all'emanazione di provvedimenti di concessione o di autorizzazione alla fruizione comunque denominati il cui importo non è determinabile nei predetti provvedimenti, ma solo a seguito della dichiarazione resa ai fini fiscali nella quale sono dichiarati. L'articolo 35 del Dl 73/2022 proroga le scadenze dell'articolo 10, comma 1, Dm 115/2017 al 30 giugno 2023, per gli aiuti da in scadenza dalla data di entrata in vigore del decreto semplificazioni (22 giugno 2022) al 31 dicembre 2022. Sono invece posticipati al 31 dicembre 2023 gli aiuti in scadenza dal 1° gennaio al 30 giugno 2023.

Tale rinvio si applica alla registrazione nel Registro nazionale degli aiuti Stato, nonchè alla rilevazione nei registri aiuti di Stato SIan-Sistema Informativo Agricolo Nazionale e Sipa- Sistema Italiano della Pesca e dell'Acquacoltura, degli aiuti riconosciuti in base alle sezioni 3.1 e 3.12 della Comunicazione della Commissione europea del 19 marzo 2020 C(2020) 1863 final, recante «Quadro temporaneo per le misure di aiuto di Stato a sostegno dell'economia nell'attuale emergenza del Covid-19», e successive modificazioni.

Sempre l'articolo 35, terzo comma, prevede anche la proroga di un anno (dal 31 dicembre 2022 al 31 dicembre 2023) dell'esclusione della responsabilità patrimoniale del responsabile della concessione o dell'erogazione degli aiuti, in caso di mancata registrazione degli stessi aiuti (Dl 137/2021).

Anci/Ifel, con una nota pubblicata il 7 luglio 2022, passano in rassegna le ulteriori disposizioni contenute nel decreto legge 73/2022 che riguardano la fiscalità locale: proroga del termine di presentazione della dichiarazione dell'imposta di soggiorno anni 2020 e 2021, che passa dal 30 giugno 2022 al 30 settembre 2022; semplificazione dell'approvazione del modello di dichiarazione Imu per gli enti non commerciali; proroga al 31 luglio 2022 del termine per l'approvazione delle delibere di adeguamento delle addizionali comunali all'Irpef da parte dei Comuni. Con la proroga al 31 luglio del termine per l'approvazione del bilancio di previsione 2022/24, intervenuta con il Dm Interno del 28 giugno 2022 non c'è alcun dubbio – sottolinea la nota - circa la facoltà degli enti di intervenire (o reintervenire) su tutti gli aspetti della disciplina dell'addizionale (aliquote per scaglioni, aliquota unica, quota esente).

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