Fisco e contabilità

Fondo di solidarietà comunale 2023, tutti i dati del riparto

Le cifre per ogni singolo Comune sono consultabili sul sito OpenCivitas

di Elena Brunetto e Patrizia Ruffini

Resi noti i dati del riparto del Fondo di solidarietà comunale 2023. Le cifre per ogni singolo Comune sono consultabili sul sito OpenCivitas. La distribuzione dei contributi era stata approvata dalla commissione tecnica per i fabbisogni standard, definendo la Nota metodologica e la distribuzione ente per ente. In attesa del via libera della Conferenza Stato-Città e della ratifica attraverso un Dpcm, ogni Comune può conoscere i valori provvisori delle risorse assegnategli. Le amministrazioni che, in vista della scadenza del 30 aprile, stanno predisponendo in questi giorni il bilancio di previsione 2023/25, possono quindi disporre dei valori necessari per l'inserimento nel documento di programmazione dell'importo corretto.

Il Fondo di Solidarietà Comunale tiene conto dei fabbisogni standard e della capacità fiscale, in un'ottica di progressivo abbandono del meccanismo basato sui trasferimenti storici.

Nell'anno 2023 il 65% (era il 60% nel 2022) della dotazione è ripartito secondo il criterio perequativo, in base alla differenza tra capacità fiscale e fabbisogni standard, mentre il 35% è assegnato secondo il criterio di compensazione delle risorse storiche. Gli effetti della crescita della componente perequativa hanno prodotto mini tagli rispetto al 2022 in 3.800 enti per complessivi 36 milioni (si veda Nt+ Enti locali & edilizia del 28 febbraio).

Per i Comuni delle Regioni Sicilia e Sardegna il riparto si basa, invece, esclusivamente sul criterio di compensazione delle risorse storiche e non considera dunque i fabbisogni standard e le capacità fiscali.

I dati pubblicati mostrano, per ciascun Comune, gli importi del Fondo di solidarietà, con il dettaglio delle singole voci che lo compongono; è inoltre possibile visualizzare l'andamento storico a partire dal 2017.

Con le leggi di bilancio del 2021 e del 2022 sono state stanziate risorse aggiuntive sul Fondo di Solidarietà Comunale finalizzate al miglioramento di alcuni servizi di particolare importanza: i servizi sociali, gli asili nido e il trasporto degli studenti con disabilità. A queste risorse sono associati dei livelli obiettivo da raggiungere nell'offerta dei servizi, un monitoraggio e una rendicontazione. Le assegnazioni 2023 per ciascun ente delle quote del fondo di solidarietà per gli asili nido (175 milioni) ed il trasporto scolastico degli alunni disabili (49,9 milioni) sono state già divulgate nei giorni scorsi dalla Commissione tecnica per i fabbisogni stati (si veda Nt+ Enti locali & edilizia del 7 marzo).

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