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In Gazzetta il Dl proroghe, nuovi termini per lavoro agile e permessi premio

Il decreto legge n. 56 del 2021 è stato pubblicato nella Raccolta delle leggi del 30 aprile scorso

di Andrea Alberto Moramarco

E' stato pubblicato sulla "Gazzetta Uffciale" n. 103 del 30 aprile 2021 il decreto legge 30 aprile 2021 n. 56, recante «Disposizioni urgenti in materia di termini legislativi». il provvedimento è entrato in vigore il 30 aprile 2021. Il cosiddetto "Decreto Proroghe " differisce alcuni termini di prossima scadenza, al fine di garantire la continuità dell’azione amministrativa in considerazione della proroga al 31 luglio 2021 dello stato di emergenza epidemiologica da COVID-19 già deliberata e prevista dal cosiddetto "Decreto Riaperture "(Dl n. 52/2021).

Il provvedimento d'urgenza nella sua versione finale consta di 11 articoli e tocca diverse materie, introducendo alcune novità in particolare in tema di lavoro pubblico e in ambito penitenziario.

Cade il limite del 50% per lo smart working nella Pa

Nello specifico, intervenendo in tema di smart working, il testo estende fino alla definizione dei contratti collettivi del pubblico impiego, ovvero non oltre il 31 dicembre 2021, la possibilità per le pubbliche amministrazioni di ricorrere al lavoro agile, secondo le modalità semplificate di cui all’articolo 236 del Decreto Rilancio (Dl n. 34/2020), senza però essere vincolate al rispetto della percentuale minima del 50%. La norma segna, dunque, l’addio alla soglia minima per lo smart working pubblico, indicando in tal modo un graduale ritorno alla normalità. La nuova regola viene estesa anche al personale del comparto sicurezza, difesa e soccorso pubblico, con scadenza però limitata al termine dello stato di emergenza.

La disposizione interviene poi anche sul nuovo sistema organizzativo delle pubbliche amministrazioni, il cosiddetto Pola, il piano che individua le modalità attuative e organizzative del lavoro agile. Il provvedimento cancella il limite previamente indicato del 60% dell’attività svolta in smart working, mentre scende dal 30% al 15% la soglia minima in caso di mancata adozione del piano.

Carceri, misure anti-Covid fino al 31 luglio

In materia penitenziaria, il nuovo decreto dispone la proroga al 31 luglio 2021 delle misure previste dagli articoli 28, 29 e 30 del Decreto Ristori (Dl n. 137/2020), in scadenza al 30 aprile 2021. Si tratta:

·         delle licenze premio straordinarie per i detenuti in regime di semilibertà, che possono essere concesse anche con durata superiore a 45 giorni;

·         dei permessi premio, in favore dei detenuti che hanno già goduto di permessi, o già assegnati al lavoro all’esterno, o ammessi all’istruzione o alla formazione professionale all’esterno, che possono essere concessi anche in deroga ai limiti temporali di cui all’articolo 30 dell'ordinamento penitenziario;

·         della possibilità di accesso alla detenzione domiciliare, ovvero di eseguire le pene detentive in luoghi esterni al carcere, per i detenuti, condannati per reati diversi da quelli di maggior allarme sociale, che debbano scontare una pena detentiva di durata non superiore a 18 mesi.

Validità estesa per documenti di identità e permessi di soggiorno in scadenza

Tra le altre misure rilevanti si segnalano la proroga al 30 settembre 2021 del periodo di validità dei documenti di riconoscimento e di identità; l’estensione fino al 31 luglio 2021 della validità dei permessi di soggiorno in scadenza entro il 30 aprile, con possibilità per gli interessati di presentare nelle more istanza di istanza di rinnovo; la possibilità di sostenere la prova teorica per il conseguimento della patente di guida entro il 31 dicembre 2021 per le domande presentate durante lo scorso anno, e fino alla fino alla data di cessazione dello stato di emergenza per le domande presentate dal 1° gennaio 2021; il rinnovo fino al 31 dicembre 2021 del il regime autorizzatorio semplificato di cui all’articolo 264 del Decreto Rilancio (Dl n. 34/2020) per i piccoli interventi edilizi di natura provvisoria funzionali ad evitare il contagio da Covid-19 in luoghi quali spiagge, piscine e parchi.

Infine, tra le altre norme del decreto legge da notare sono la proroga al 31 dicembre 2021 della possibilità di svolgere con modalità semplificate da remoto gli esami di abilitazione per l’iscrizione negli elenchi nominativi degli esperti qualificati e dei medici autorizzati; lo spostamento al 31 maggio 2021 dei termini per il rendiconto e bilancio degli enti locali e al 30 giugno 2021 dei termini per l’adozione dei bilanci d’esercizio delle Camere di commercio; l’estensione dal 30 giugno al 31 dicembre 2021 del cd. Golden Power, ovvero l’esercizio di poteri speciali nei settori di rilevanza strategica da parte del Governo.

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