Fisco e contabilità

Ifel, con il preventivo anche la salvaguardia degli equilibri

L'Istituto per la finanza e l'economia locale ricorda la scadenza del 31 luglio

di Patrizia Ruffini

Salvaguardia degli equilibri di bilancio da attestare nella deliberazione di approvazione del bilancio di previsione. Con un comunicato pubblicato sul sito, l'Istituto per la finanza e l'economia locale ricorda che entro il 31 luglio gli enti locali sono tenuti alla verifica della salvaguardia degli equilibri di bilancio (articolo 193 del Tuel) e all'assestamento generale del bilancio (articolo 175, comma 8 del Tuel). Dopo la proroga disposta dal Dm Interno 28 giugno 2022, il 31 luglio è anche il termine ultimo per deliberare il documento di programmazione 2022-2024.

Le amministrazioni che approvano il bilancio di previsione nel corso del mese di luglio hanno la possibilità – come chiarito dalla Faq Arconet n. 8 del 20 luglio 2015 - di attestare la salvaguardia degli equilibri di bilancio 2022-2024 attraverso la stessa delibera di approvazione del bilancio, ritenendo in questi casi superflua una verifica ulteriore e disgiunta della salvaguardia degli equilibri.

Infine, l'Ifel ricorda l'articolo 40, quarto comma, del Dl 50/2022 che, in via eccezionale e limitatamente all'anno 2022, in considerazione degli effetti economici della crisi ucraina e dell'emergenza epidemiologica da Covid-19, consente agli enti locali di approvare il bilancio di previsione con l'applicazione della quota libera del risultato di amministrazione, accertato con l'approvazione del rendiconto 2021. Quest'ultima leva non può essere utilizzata dalle amministrazioni in disavanzo.

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