Certificazione Covid, dalla Ragioneria tutti i dati definitivi sulla perdita di gettito 2022 ente per ente

Pubblicati i dati definitivi 2022 e 2019 di Imu, Rc Auto e Imposta provinciale di trascrizione e 2022-2020 dell'Addizionale comunale Irpef, per singolo ente che alimentano la certificazione Covid-19/2022.

La Ragioneria generale dello Stato ha messo a disposizione i dati nella pagina web del pareggio di bilancio, nelle more della messa in linea, sull'applicativo web http://pareggiobilancio.mef.gov.it, dei modelli relativi alla certificazione, per l'anno 2022, della perdita di gettito connessa all'emergenza epidemiologica da Covid-19 prevista per le prime settimane di aprile 2023. Con questi "numeri" Comuni, Province e città metropolitane possono concludere le simulazioni delle risultanze del modello, utilizzando il file excel reso disponibile sul sito istituzionale della Ragioneria generale dello Stato.

I dati, provenienti dal Dipartimento delle Finanze, saranno inseriti come pre-compilati dal sistema nella Sezione 1 - Entrate del modello Covid-19/2022, alle colonne (a) - «Accertamenti 2022» e (b) - «Accertamenti 2019» delle righe: «Imposta municipale propria e Tributo per i servizi indivisibili (Tasi) - Imi e Imis», «Addizionale comunale Irpef», «Imposta di iscrizione al pubblico registro automobilistico (Pra)», « Imposta sulle assicurazioni RC auto».

I valori Imu 2022 sono riferiti al gettito per l'anno d'imputazione 2022 delle deleghe di versamento, al lordo di ogni trattenuta o compensazione, presentate entro il 28 febbraio 2023.

Gli importi dei versamenti F24 fanno riferimento ai codici comune indicati nelle deleghe e possono, quindi, risentire di eventuali errori commessi dai contribuenti.

Entrando nello specifico, questo comunicato modifica, rendendoli definitivi, i dati dell'Imu, mentre quelli di Addizionale comunale Irpef, Imposta di iscrizione al Pra, Rc auto erano già stati comunicati nella versione definitiva (si veda NT+ Enti locali edilizia del 21 febbraio).

Per l'addizionale comunale Irpef, nel foglio 1, sono riportati i gettiti 2020 e 2022 dei comuni per i quali nel Modello Covid-19/2022 saranno valorizzate le colonne "Accertamenti 2019 (b)" e "Accertamenti 2022 (a)". Nel Foglio 2, invece, ci sono i municipi per i quali le suddette voci non saranno valorizzate; per questi enti i dati definitivi di gettito 2020 e 2022, riportati nel foglio, hanno dunque valenza solo informativa. La spiegazione è nella circostanza che, riempendo il Modello Covid-19/2022, questi enti avrebbero dovuto compilare le colonne delle politiche autonome in aumento o in diminuzione, producendo sul saldo complessivo della certificazione il medesimo effetto neutro derivante dalla mancata prospettazione dei dati. Per questo si è scelto di non espone questo gettito nei modelli.

A livello complessivo di comparto i Comuni hanno incassato nel 2022 un gettito Imu di 16.328.376.586,51 euro, di poco superiore a quello riscosso nel 2019, prima della pandemia che era 16.451.113.182,00 euro. É invece cresciuta di oltre otto punti percentuali l'addizionale Irpef, il cui gettito è passato da 4,7 miliardi di euro del 2020 a oltre 5,1 del 2022. Le province invece registrano, sempre a livello di comparto, perdite di gettito sia per l'Rc auto del 9 per cento, sia dell'Ipt di oltre 14 punti percentuali. Probabilmente questi andamenti entreranno in gioco nella regolazione finale dei rapporti finanziari tra Comuni e tra Province.