I temi di NT+Tributi e bilanci a cura di Anutel

La nuova rendicontazione delle risorse incrementali per il sociale allegata al rendiconto 2021

di Di Stefano Baldoni (*) - Rubrica a cura di Anutel

A decorrere dal 2021 il rendiconto si arricchisce di un nuovo allegato. Si tratta della certificazione e della annessa relazione relativa al raggiungimento degli obiettivi di servizio per la funzione servizi sociali nel 2021, che i Comuni delle Regioni a statuto ordinario dovranno predisporre attenendosi al Dpcm 1° luglio 2021.

La legge di bilancio 2021 (articolo 1, comma 792, legge 178/2020) ha stanziato, a decorrere dal 2021, un'apposita quota del fondo di solidarietà comunale, in misura crescente nel corso degli anni, da destinare al finanziamento e allo sviluppo dei servizi sociali comunali, svolti in forma singola o associata.

Il Dpcm attuativo del 1° luglio 2021 ha evidenziato che tutti i comuni sono tenuti a destinare nel 2021 una spesa per la funzione sociale, al netto del servizio asili nido, almeno pari al fabbisogno standard, riportato nella nota tecnica allegata al decreto. Come precisato dall'allegato tecnico, le risorse stanziate dalla legge di bilancio 2021 sono da considerarsi interamente aggiuntive solo per i Comuni che hanno registrato una spesa storica (considerando quella risultante dal questionario SOSE FC40U, contenente i dati del 2017) almeno pari al fabbisogno standard. Quest'ultimi sono comunque tenuti al monitoraggio del livello dei servizi offerti. I Comuni che, invece, registrano una spesa storica inferiore ai fabbisogni standard 2021, sono tenuti a rendicontare anche le risorse aggiuntive assegnate dalla legge di bilancio. Risorse aggiuntive che devono essere quantificate non solo sulla base dell'incremento del fondo di solidarietà, ma considerando anche quelle che sono derivate dalla revisione metodologica dei fabbisogni. Il dato delle effettive risorse aggiuntive, da rendicontare, è riportato per ogni Comune nella tabella allegata al Dpcm 1° luglio 2021. Si precisa che questo dato oltre a tenere conto delle maggiori risorse assegnate dal comma 792 dell'articolo 1 della legge 178/2020 per il settore sociale e delle maggiori risorse derivanti dalla revisione della metodologia dei fabbisogni, non è comunque superiore alla differenza tra il fondo di solidarietà comunale 2021 e quello del 2020.

I Comuni dovranno pertanto redigere la scheda di monitoraggio, secondo il modello allegato al Dpcm e fornito agli stessi in modalità strutturata editabile, tramite il portale della società Sose Spa. Tutti gli enti dovranno compilare le schede 1 e 2, riferite rispettivamente alla autodiagnosi del numero di utenti serviti (nella quale dovranno essere inseriti la popolazione e il numero degli utenti serviti negli anni 2019 e 2021 e quelli con bisogni inevasi nel 2021) e alla autodiagnosi della spesa per il sociale (nella quale sono riportati i valori del fabbisogno standard sociale, la spesa storica utilizzate per i fabbisogni 2021 e le risorse aggiuntive 2021 da rendicontare) e predisporre altresì la relativa relazione (scheda 4). La scheda 3, riferita all'allocazione delle risorse aggiuntive effettive assegnate per il potenziamento dei servizi sociali, deve essere compilata solo dai Comuni con una spesa storica inferiore al fabbisogno standard. Non sono tenuti alla compilazione i Comuni che, pur non raggiungendo l'obbligo di servizio, registrano un'assegnazione di risorse aggiuntive inferiore a mille euro.

Pertanto, i Comuni con un livello di spesa storica inferiore al fabbisogno sono tenuti a raggiungere specifici obiettivi di servizio, certificando l'utilizzo delle risorse aggiuntive, come sopra definite. Per la certificazione del miglioramento del livello di servizio l'ente, secondo la propria scelta autonoma, può adottare diverse opzioni, che vanno dall'assunzione di assistenti sociali a tempo indeterminato (se l'incidenza è inferiore a 1:6.500 abitanti) o altre figure professionali necessarie, al miglioramento significativo dei servizi sociali esistenti tramite, ad esempio, servizi aggiuntivi di assistenza domiciliare agli anziani, di accompagnamento alla genitorialità fragile, servizi di supporto ai minori in età scolare, oneri da sentenze di assistenza obbligatoria con o senza allontanamento dal nucleo familiare, assistenza ai disabili, eccetera. O ancora mediante documentazione dell'incremento degli utenti serviti o delle maggiori risorse trasferite all'ambito sociale territoriale. Queste opzioni possono essere utilizzate sia singolarmente che congiuntamente. Nella scheda riferita alla rendicontazione delle risorse aggiuntive andranno specificati gli interventi effettuati, nell'ambito del paniere di interventi sopra richiamato. Il raggiungimento dell'obiettivo può essere certificato a livello di singolo Comune oppure di ambito territoriale sociale di appartenenza.

L'articolo 1 del Dpcm 1 luglio 2021 ha prescritto che la scheda di monitoraggio e l'annessa relazione devono essere allegate al rendiconto dell'ente e trasmesse al SOSE Spa entro il 31 maggio 2022, con modalità telematiche. Quindi, tenuto conto dei termini di legge per l'approvazione del rendiconto, nonché di quelli previsti per il deposito (20 giorni) e per il parere dei revisori dei conti (20 giorni), le schede di monitoraggio dovranno essere predisposte con un consistente anticipo rispetto alla scadenza del 31 maggio.

Va sottolineato l'importanza della predisposizione di suddetta rendicontazione poiché, in caso di mancato raggiungimento degli obiettivi di servizio (in tutto o in parte) ovvero in assenza di invio della rendicontazione entro il termine del 31 maggio, i Comuni interessati sono tenuti a restituire le risorse integrative ricevute, mediante recupero a valere sul fondo di solidarietà comunale dell'anno successivo a quello di riferimento, ovvero, se non sufficiente, mediante trattenute alla fonte dall'Imu. Inoltre, l'assegnazione delle risorse aggiuntive continua negli anni successivi al 2021, come evidenziato dalle spettanze comunicate dal Ministero relative al fondo di solidarietà comunale 2022, nelle quali trovano specifica indicazioni le risorse di 254 milioni di euro circa assegnate per il predetto anno (in aumento di circa 39 milioni di euro rispetto al 2021).

(*) Vice presidente Anutel

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ATTIVITA' FORMATIVA ANUTEL "IN PRE SENZA "

Riprende l'attività formativa ANUTEL "in presenza"

- 18/3/2022 – Sale (Al): le novità normative in materia di finanza locale (9,00-13,30)

MASTER BREVE SUI TRIBUTI LOCALI
9-10-11-12 maggio 2022: Bibione – San Michele al Tagliamento (Ve)

VIDEOCORSI "ANUTEL"

LE PROSSIME INIZIATIVE ANUTEL PER IL SETTORE TRIBUTARIO

- 16/3/2022: IMU: le esenzioni – II modulo (15,00-17,00)

- 22/3/2022: il testo unico per la regolazione della qualità del servizio di gestione dei rifiuti ed i suoi riflessi sulla Tari (15,00-17,00)

- 23/3/2022: IMU: le esenzioni per gli enti non commerciali - I parte (15,00-17,00)

- 24/3/2022: IMU ed aree edificabili: lo strumento urbanistico, comparti edificabili, particolarità ed interventi sul patrimonio esistente (10,00-12,00)

- 13/4/2022: IMU ed aree edificabili nozioni base, approfondimenti su casi particolari ed aree vincolate (10,00-12,00)

CORSO DI FORMAZIONE PER ACCERTATORI TRIBUTARI
- dal 29/3/2022 al 7/4/2022 (n. 4 moduli)

- 30/3/2022: IMU: le esenzioni per gli enti non commerciali - II parte (15,00-17,00)

LE PROSSIME INIZIATIVE PER IL SETTORE FINANZIARIO
- 9-10-12-13/5/2022: l'agente contabile e il conto giudiziale (15,00-17,00)

- 16/6/2022: le novità della dichiarazione Irap 2022 di interesse per gli enti locali (10,00-12,00)

LE PROSSIME INIZIATIVE ANUTEL PER ALTRI SETTORI

- 21/3/2022: gli appalti del pnrr: i sub-procedimenti, nella procedura di aggiudicazione, di competenza del rup (15,00-17,00)

- 28/3/2022: gli appalti del pnrr: le opzioni di prosecuzione e le modifiche del contratto in corso di esecuzione (15,00-17,00)

- 1/4/2022: corso sulla prevenzione della corruzione nella p.a. in particolare per le attivita' di accertamento e riscossione dei tributi e delle altre entrate degli enti locali – I^ parte –(9,30-11,30)

- 8/4/2022: corso sulla prevenzione della corruzione nella p.a. in particolare per le attivita' di accertamento e riscossione dei tributi e delle altre entrate degli enti locali – II^ parte –(9,30-11,30)

- 29/4/2022: il piano triennale di prevenzione e corruzione e della trasparenza, in particolare nella parte riguardante l'attivita' di accertamento e riscossione dei tributi e delle altre entrate (9,30-11,30)

MASTER BREVE IN MATERIA DI SOCIETA' PARTECIPATE DAGLI ENTI LOCALI
- Dal 17/03/2022 al 6/4/2022 n. 7 giornate (17/3 h. 14,00-17,00 -18/3 h 10,00-13,00 – 22/3 h. 10,00-13,00 – 23/3 h. 14,00-17,00 - 25/3 h 14,00-17,00 – 30/3 h 14,00-17,00 – 5/4 h 14,00-17,00 – 6/4 h 14,00-17,00)

CORSO PER GLI ORGANISMI INDIPENDENTI DI VALUTAZIONE (OIV)

PROGRAMMAZIONE, PERFORMANCE E RISK MANAGEMENT NEGLI ENTI LOCALI

Corso che consente l'acquisizione dei crediti formativi richiesti dalla legge ai componenti degli OIV.

- Dal 2/05/2022 al 30/05/2022 dalle ore 13,00 alle ore 16,00: il corso si svolgerà in 9 giornate (2/05-6/05-9/05-13/05-16/05-20/05-23/05-27/05-30/05)

Per informazioni ed iscrizioni consultare il sito ANUTEL:

https://www.anutel.it/iniziative/Formazione_OIV.aspx