Appalti

Sottosoglia, grazie al bando lavori Consip 4,7 miliardi di appalti assegnati tramite Mepa dal 2019 al 2022

Dati in crescita: appalti per 1,4 miliardi nel solo 2022. In tutto coinvolte 5.370 amministrazioni (in particolare Comuni) e 18.380 imprese

di Mauro Salerno

Ammonta a più di 4,7 miliardi il il valore degli acquisti (cosiddetto « erogato») effettuati dalle amministrazioni pubbliche attraverso il bando «lavori» del Mercato elettronico della pubblica amministrazione (Mepa) dal 2019 (primo anno di piena operatività dello strumento) al 2022. Nel solo anno appena trascorso, il valore degli acquisti ha superato 1,4 miliardi di euro.

Il bando «lavori» del Mepa – dedicato agli appalti di importo inferiore alla soglia comunitaria attualmente fissata in 5,38 milioni di euro – consente alle Pa di acquisire tutte le tipologie di lavori pubblici (dal 2022 incluse anche le nuove opere), non solo per la fase esecutiva, ma anche per le fasi di progettazione e validazione (attraverso il bando «servizi» che include la categoria «Servizi professionali di progettazione»") ed è suddiviso in sette categorie, per diverse tipologie di interventi: edili, impianti tecnologici, beni del patrimonio culturale, stradali ferroviari ed aerei, idraulici marittimi e gas, ambiente e territorio, opere specializzate.

I dati raccolti da Consip segnalano che lo strumento è stato usato soprattutto per l'assegnazione di lavori edili (34% del valore totale) stradali, ferroviari e aerei (24%) e opere specializzate (21%). In tutto sono state 5.370 le amministrazioni che hanno usufruito di questo strumento, con dati in cresciuta visto che sono state ben 3.512 nel solo 2022. Una tendenza che si riscontra anche tra le imprese coinvolte. In tutto sono state 18.380, di cui 9.809 solo nel 2022.

Tra i fruitori degli strumenti prevalgono i Comuni (34% del valore totale degli acquisti) seguiti da Ministeri e Agenzie (20%) e dalle Aziende sanitarie (15%) ma è in forte crescita anche il ricorso agli strumenti Consip da parte degli istituti scolastici (con un aumento del +147% fra il 2019 al 2022). A livello geografico, il valore maggiore degli acquisti si registra nel Lazio (279 milioni di euro), seguito da Piemonte, Campania, Veneto e Sicilia.

La possibilità di assegnare gli appalti tramite la piattaforma gestita da Consip non si ferma soltanto ai lavori sottosoglia. Da settembre 2022 il bando del Sistema dinamico di acquisto della Pa (Sdapa) dedicato ai «lavori di manutenzione» può essere utilizzato dalle Pa per le negoziazioni di importo superiore alla soglia comunitaria (5,38 milioni) e offre alle Pa la possibilità di effettuare tutti gli interventi edilizi di manutenzione ordinaria (opere di riparazione, rinnovamento e sostituzione di finiture e impianti etc.) e straordinaria (ristrutturazioni edilizie, restauri e risanamenti conservativi, consolidamenti strutturali etc), sugli immobili in uso, a qualsiasi titolo, in due ambiti storicamente prevalenti in termini di numerosità di gare e di importo bandito: manutenzione impianti ed edilizia e manutenzione stradale. Inoltre il bando prevede anche la categoria «servizi di ingegneria e architettura», vista la possibilità per le Pa di indire «appalti integrati» per l'affidamento congiunto della progettazione e dell'esecuzione di lavori.

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