Atm accelera sull’estero, offerta per gestire le linee della metro di Parigi
L'emergenza Covid rende necessario trovare altre fonti di ricavi nel trasporto
Inizia lo “shopping” all’estero di Atm, la società del trasporto pubblico milanese. Nelle scorse settimane ha presentato un’offerta per la gestione delle due linee automatiche 16 e 17 del Grand Paris Express, il più ampio progetto di costruzione di rete metropolitana in Europa, che comprende quattro linee “driverless” (senza autista), la cui realizzazione è in fase di conclusione.
Atm già gestisce la metropolitana a Copenaghen (le linee 1 e 2 più le linee 3 e 4 del Cityring) e dallo scorso anno ha deciso di rafforzare le attività all’estero, con l’obiettivo di trovare nuovi sbocchi e risanare il bilancio dopo il periodo del Covid. I vertici della società, controllata dal Comune di Milano, sono infatti consapevoli che ai mutamenti sociali in corso, come lo smart working, deve corrispondere una nuova organizzazione del traffico. E che in prospettiva, per proseguire negli investimenti, occorrono nuove fonti di approvvigionamento. Ad oggi, dopo l’emergenza sanitaria, il bilancio è a circa -70 milioni, dopo anni di attivo, e verosimilmente per tornare al pareggio occorrerà aspettare la fine del 2022 o del 2023.
Il mercato estero può dunque offrire nuove potenzialità. Si comincia con la Francia (la quale, peraltro, è presente in Italia con il gruppo Ratp, gestore del tpl a Firenze).
La partecipazione alla gara avviene attraverso la costituzione di un’Ati con Egis, gruppo francese riconosciuto a livello internazionale e presente in 120 Paesi, attivo nell’ingegneria delle infrastrutture e che fa parte della Cassa dei Depositi francese (Caisse des dépôts et consignations).
La cordata italo-francese Atm-Egis, che ha scelto il nome Atemis, «vuole diventare punto di riferimento nella gestione delle metropolitane in Francia, per offrire un sistema di trasporto che coniughi le migliori tecnologie al servizio dei passeggeri e dei cittadini», dice la nota ufficiale di Atm.
Il progetto del Grand Paris Express disegna una nuova mobilità nella periferia di Parigi attraverso la costruzione di quattro linee metropolitane innovative. Si aggiunge la realizzazione di un deposito dei treni e di una sala operativa hi-tech di gestione e di controllo nel comune di Aulnay, appena fuori Parigi.
L’apertura graduale delle linee è prevista a partire dal 2024 dal capolinea di Saint-Denis Pleyel fino a Noisy-Champs per la 16, e fino a Parc des Expositions per la 17, per un totale di 13 stazioni. Il contratto avrà una durata di 7 anni, estendibili per altri 3.
