Fisco e contabilità

Manovra, più fondi per la progettazione - Già stanziabile sul bilancio 2023 il riparto di ottobre

Stanziati ulteriori 50 milioni per il 2023 e 100 milioni per ciascuno degli anni 2024 e 2025

di Elena Brunetto e Patrizia Ruffini

Il disegno di legge di bilancio stanzia ulteriori 50 milioni per il 2023 e 100 milioni per ciascuno degli anni 2024 e 2025 da destinare al finanziamento delle spese di progettazione. Intanto gli enti locali, che stanno predisponendo i bilanci di previsione, potranno già tener conto del riparto, approvato dal ministero dell'Interno, dei primi 350 milioni di euro previsti per l'anno 2023 dalla legge di bilancio 2022, scorrendo la graduatoria dei fondi dell'anno corrente (Nt+ Enti locali & edilizia del 31 ottobre).

L'articolo 1, comma 53, della legge 160/2019, come integrato dall'articolo 16, comma 3, del Dl 115/2022, ha, infatti, previsto che le risorse assegnate agli enti locali per l'anno 2023 siano finalizzate allo scorrimento della graduatoria dei progetti ammissibili per l'anno 2022,. Quest'ultimi sono individuati dalla posizione n. 1783 alla posizione n. 4007 (escluse le richieste per le quali gli enti titolari non hanno manifestato interesse) e sono riportati nell'allegato 1 al decreto 28 ottobre; l'allegato 2 riporta, invece, le richieste escluse.

Gli enti beneficiari sono tenuti ad affidare gli incarichi di progettazione entro tre mesi decorrenti dalla data di pubblicazione dell'avviso, sulla Gazzetta Ufficiale, di emanazione del decreto di assegnazione, a pena esclusione dalla graduatoria (articolo 16, comma 3, del Dl 115/2022). Pertanto, essendo stato pubblicato nell'edizione n. 259 del 5 novembre 2022, il termine è il 5 febbraio 2023.

La scadenza iniziale di affidamento della progettazione, coincide con la data di pubblicazione del Cig perfezionato sul sistema dell'Autorità aazionale anticorruzione.

Il controllo sull'affidamento ed il relativo monitoraggio delle attività di progettazione saranno effettuati attraverso il sistema di "Monitoraggio delle opere pubbliche", dove gli interventi sono classificati come: «LB 2020_comma 51_SVILUPPO CAPACITA' PROGETTUALE anno 2023». Entro il 5 febbraio, dunque, dovrà risultare perfezionato almeno un CIG di spesa per la progettazione, debitamente riferito al CUP finanziato.

A seguire le risorse saranno erogate entro il 28 febbraio 2023, considerato che le somme sono state assegnate mediante utilizzo delle risorse di competenza dell'anno 2023.

Si ricorda che non è consentito, come già disposto dal decreto interministeriale del 10 giugno 2022, apportare variazioni agli elementi inseriti nelle originarie richieste di finanziamento in quanto gli stessi hanno concorso alla determinazione della graduatoria di attribuzione del contributo e non sono più modificabili.

La forte esigenza di risorse per la progettazione ha portato al rifinanziamento del medesimo fondo con la manovra 2023 in corso di discussione, la cui versione iniziale prevede risorse aggiuntive per 50 milioni per il 2023 e 100 milioni per ciascuno degli anni 2024 e 2025.

É, inoltre, istituito nello stato di previsione del ministero dell'Economia un apposito fondo per il finanziamento di iniziative di assistenza tecnica specialistica in favore dei comuni con popolazione inferiore a 10 mila abitanti, al fine di superare le attuali criticità nell'espletamento degli adempimenti necessari per un' efficace e tempestiva attuazione degli interventi previsti dal Pnrr.

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