Appalti

Consip, attivato nuovo contratto da 468 milioni per i servizi di sicurezza «da remoto» delle Pa

In linea con le indicazioni del Piano Triennale dell'informatica anche per la realizzazione dei progetti Pnrr

di Daniela Casciola

Nuovo «contratto pronto all'uso» da Consip per servizi di sicurezza delle Pa, in coerenza con il Piano Triennale dell'informatica Pa, anche per la realizzazione dei progetti Pnrr, che afferiscono principalmente ma non solo alla Missione 1 (Digitalizzzione, Innovazione, Competitività, Cultura) – Componente 1 (Digitalizzazione, innovazione e sicurezza nella Pa). É stato attivato il Lotto 1 dell'Accordo quadro "Servizi di sicurezza da remoto" – valore totale di 468 milioni – che mette a disposizione un insieme articolato di servizi di sicurezza erogati "da remoto" (presso il fornitore) per la protezione di infrastrutture, applicazioni e dati.

Aggiudicatari sono:

• RTI Accenture Spa, Fincantieri Nextech Spa, Fastweb Spa, DEAS Difesa e Analisi Sistemi Spa (Amministrazioni locali)
• RTI Telecom Italia Spa, Net Group Spa, Reevo Spa, KPMG Advisory Spa, Almaviva-The Italian Innovation Company Spa (Amministrazioni centrali).

Il nuovo contratto si affianca al Lotto 2 «Servizi di compliance e controllo» e a quello già attivo da marzo che ha per oggetto servizi di sicurezza "on premise" (cioè presso il cliente), per la protezione dei dati e delle applicazioni in uso alle Pa, attraverso i quali le amministrazioni possono acquisire prodotti per la gestione degli eventi di sicurezza e degli accessi, per la protezione dei canali email, web e dati.

Le Pa che hanno in essere contratti esecutivi relativi all'iniziativa «SPC Cloud - Lotto 2: Servizi di identità digitale e sicurezza applicativa», in scadenza al 31 dicembre 2022, potranno avviare la fase di migrazione dei servizi mediante l'utilizzo di uno degli strumenti che compongono l'offerta Consip di cybersecurity o mediante altre specifiche iniziative.

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