Adr mette in Bim gli aeroporti romani: gara unica da quasi 3 milioni di euro
Procedura ristretta per il "Rilievo e restituzione in Bim" degli scali di Fiumicino e Ciampino. Offerte entro il 27 giugno
Aeroporti di Roma ha lanciato una gara di servizi tecnici da quasi tre milioni di euro per il «rilievo e la restituzione in Bim degli asset infrastrutturali degli aeroporti di Fiumicino e Ciampino». La gara - in lotto unico e con procedura ristretta - vale esattamente 2.966.413 euro (di cui 2mila euro di oneri per la sicurezza). Il servizio interesserà qualcosa come poco più di 7 milioni di metri quadrati di superficie, tra «asset verticali» e «asset orizzontali», di cui solo una parte si prevede di trasporre da Cad a Bim. Ovviamente l'impegno maggiore è per lo scalo Leonardo Da Vinci di Fiumicino, che - come emerge da un documento gara - si sviluppa su oltre 6 milioni di metri quadrati. Lo scalo di Ciampino si ferma invece poco al di sotto del milione di metri quadrati.
Aggiudicazione in base al criterio dell'offerta economicamente più vaantaggiosa, in base alla qualità tecnica (massimo 70 punti su 100) e al prezzo (massimo 30 punti su 100). Il servizio dovrà essere completato in massimo due anni e mezzo (30 mesi). Sotto il profilo dei requisiti economici, ai candidati si richiede un fatturato di almeno 3 milioni di euro nell'ultimo triennio, con almeno un fatturato di un milione specifico nel servizio di rilievo e restituzione Bim svolto nel quinquennio. Necessario inoltre che il candidato abbia da almeno un anno nel proprio organico (o tra i soci) un "Bim manager", due "Bim coordinator" e un professionista con una esperienza almeno triennale in attività di rilievo Bim di opere complesse («intendendosi come tali quelle caratterizzate da elevato contenuto tecnologico o da una significativa interconnessione degli aspetti architettonici, strutturali e tecnologici»). Offerte entro il 27 giugno.
