Adesione al Fondo Perseo-Sirio, dall'Inps le indicazioni sugli adempimenti delle Pa

Con l'accordo del 16 settembre 2021, l'Agenzia per la Rappresentanza Negoziale delle Pubbliche Amministrazioni (Aran) e le organizzazioni sindacali hanno regolamentato le modalità di espressione della volontà di adesione al fondo Perseo-Sirio, anche mediante forme di silenzio-assenso, e la disciplina di recesso del lavoratore.

L'Accordo si applica a una amplia platea dei dipendenti pubblici (ministeriali, dipendenti degli enti locali, delle sanità, degli enti pubblici non economici e più in generale ai dipendenti delle amministrazioni richiamate negli accordi istitutivi del fondo stesso).

In questi giorni l'Inps ha diffuso il messaggio n. 2553/2022 con il quale vengono fornite le indicazioni operative per gli adempimenti che le pubbliche amministrazioni sono tenute a effettuare per le denunce contributive.

L'istituto di previdenza sociale rammenta che l'accordo stipulato rimarca l'obbligo di garantire una piena e diffusa informazione ai lavoratori, al fine di agevolare la consapevole e libera espressione di volontà dei lavoratori stessi e assicurare termini di garanzia circa il diritto di recesso.

Il messaggio riporta schematicamente le opzioni delle quali il lavoratore potrà avvalersi per manifestare la propria volontà circa l'adesione o meno al fondo pensione complementare.

In particolare il dipendente dovrà compilare e sottoscrivere il modulo di adesione inserito nella nota informativa del fondo pensione, scelta che può essere esercitata in qualunque momento dell'attività lavorativa.

Per gli assunti a fare data dal 2 gennaio 2019, oltre la casistica di cui sopra, il dipendente dovrà decidere di non aderire, comunicando all'amministrazione datrice di lavoro detta volontà in maniera manifesta oppure non manifestare alcuna scelta (in tale caso, nel rispetto della tempistica prevista, trascorsi i termini attesi dall'accordo senza aver esercitato il diritto di recesso, sarà attivata l'adesione con le modalità del silenzio-assenso).

In quest'ultima ipotesi (modalità silenzio-assenso), le amministrazioni dovranno attivare le comunicazioni necessarie previste, verso l'Inps, nel flusso «Uniemens ListaPosPa» dopo avere ricevuto conferma dal fondo stesso che l'adesione possa ritenersi valida (così come prescritto dall'articolo 6, comma 5, dell'Accordo).

Il messaggio spiega step by step come valorizzare i campi interessati della denuncia.

Per le adesioni ai fondi pensione avvenute attraverso sottoscrizione esplicita del modulo di adesione, restano confermate le modalità di comunicazione già in uso con l'Istituto.