Fisco e contabilità

Ai blocchi di partenza la sperimentazione del Progetto «Approvazione rendiconto inviato alla Bdap»

Coinvolti dieci enti designati dalla Conferenza delle Regioni e delle Province autonome e dall'Unione delle Province Italiane

di Elena Brunetto e Patrizia Ruffini

Individuati gli enti sperimentatori del Progetto Approvazione Rendiconto inviato alla Bdap. Nella sezione "Sperimentazioni" del sito Arconet della Ragioneria generale dello Stato, viene data pubblicità al progetto che persegue l'obiettivo di garantire la perfetta corrispondenza tra il rendiconto formalmente approvato e il documento contabile trasmesso alla Banca Dati Unitaria delle Pubbliche Amministrazione. A tal fine, gli enti sperimentatori verificheranno la possibilità di approvare il rendiconto preliminarmente inviato alla Bdap.

La sperimentazione, della durata di un biennio a decorrere dal 2023, coinvolge un numero limitato di enti (dieci), designati dalla Conferenza delle Regioni e delle Province autonome e dall'Unione delle Province Italiane (UPI), mentre i Comuni sperimentatori hanno comunicato il loro interesse alla candidatura attraverso l'indirizzo email info.arconet@mef.gov.it.

Sono sperimentatori:

• Regione Lombardia,

• Regione Liguria,

• Regione Campania,

• Città metropolitana Roma Capitale,

• Provincia di Bergamo,

• Provincia di Padova,

• Provincia di Vibo Valentia,

• Comune di Figline Valdarno,

• Comune di Roseto degli Abruzzi,

• Comune di Ladispoli.

Sulla base dei risultati della sperimentazione, si valuterà l'estensione, a tutti gli enti, della possibilità di approvare il rendiconto inviato alla Bdap.

Il progetto era stato discusso dalla Commissione Arconet nel corso dell'incontro del 12 ottobre 2022 (si veda Nt+ Enti locali & edilizia del 4 novembre) .

Nel primo anno di sperimentazione, in relazione al rendiconto 2022, gli enti sperimentatori invieranno alla Bdap il proprio documento, in formato xbrl, come preconsuntivo. Scaricheranno, poi, dalla piattaforma un documento in formato pdf che sarà corredato da una pagina iniziale contenente, oltre ai riferimenti all'ente, indicazioni sul superamento dei controlli della banca dati, qualora per il documento non siano stati rilevati errori durante l'acquisizione. Gli sperimentatori dovranno quindi evidenziare le differenze eventualmente riscontrate tra il documento in pdf elaborato dalla Bdap e quello dell'ente.

Nel 2024, in relazione al rendiconto 2023, gli sperimentatori sottoporranno direttamente all'approvazione della giunta e del consiglio, il documento elaborato e scaricato dalla Banca dati.

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