Acea migliora utile e margini e conferma la guidance 2022

Al giro di boa dei primi nove mesi, Acea registra un incremento del 4% dell’utile netto, a 257 milioni, grazie alla plusvalenza legata alla cessione della maggioranza degli asset fotovoltaici e alla premialità tecnica riconosciuta all’idrico. Crescono, poi, sia l’ebitda, che supera il miliardo (+8%), sia l’ebit che si attesta a 485 milioni (+5%). Mentre gli investimenti segnano un rialzo del 5%, a 700 milioni. In virtù di questi risultati, il gruppo guidato da Fabrizio Palermo, ha confermato la guidance 2022 per l’ebitda (in crescita del +4/+6% sul 2021) e per gli investimenti (in linea con l’anno prima). Peggiorano, invece, le stime sul debito che, a fine settembre, è pari a 4,39 miliardi (contro i 3,9 miliardi di fine 2021) e che, a fine 2022, è atteso tra 4,4 e 4,5 miliardi (rispetto ai 4,2-4,3 miliardi del precedente target) .

In conference call, poi, il gruppo, che ha presentato a Ecomondo un nuovo impianto in via di realizzazione a Rieti per il trattamento delle plastiche (il più grande del Centro Italia), è tornato sul cronoprogramma del termovalorizzatore di Roma per precisare, con il cfo Fabio Paris, «che non ci sono tempi precisi».