Fisco e contabilità

Debiti fuori bilancio, impossibile il riconoscimento parziale

Qualora ciò avvenisse si tratterebbe di una fattispecie di ritardato riconoscimento

di Marco Rossi

I debiti fuori bilancio – sulla base dell'articolo 194 del Tuel – devono essere registrati integralmente nelle scritture a carattere finanziario e patrimoniale dell'ente non essendo possibile un riconoscimento parziale della massa debitoria e una copertura parziale dell'onere relativo.

Qualora ciò avvenisse si tratterebbe di una fattispecie di ritardato riconoscimento del debito a esercizi successivi a quello in cui il debito è emerso, tale da determinare un irregolare modus operandi, destinato a pregiudicare non solo la correttezza della rappresentazione finanziaria e contabile dell'ente ma anche ad alterare il profilo quantitativo delle spese che devono concorrere al raggiungimento dell'obiettivo annuale dell'equilibrio di bilancio in termini di competenza.

Sono queste le conclusioni raggiunte dal parere n. 130/2023 della sezione regionale di controllo della Sicilia della Corte dei conti, con riferimento a un tema – quello dei debiti fuori bilancio – che si presta sempre a determinare alcune incertezze applicative, con i conseguenti riflessi sulla gestione finanziaria e contabile degli enti locali.

Del resto proprio la pronuncia sottolinea come, rispetto al profilo della copertura finanziaria, il principio costituzionale dell'equilibrio del bilancio impone che ogni intervento programmato sia sorretto dalla previa individuazione delle pertinenti risorse, in modo da realizzare una stretta e imprescindibile sincronia tra riconoscimento e, appunto, la copertura.

Molto interessante è, poi, l'indicazione del comportamento contabile da seguire nell'ipotesi in cui i debiti fuori bilancio censiti dall'ente non siano tempestivamente riconosciuti a chiusura di un determinato esercizio finanziario. Ciò, infatti, non esonera dall'obbligo di ricondurre tali passività al risultato di amministrazione (non mediante l'assunzione del relativo impegno in assenza del riconoscimento) attraverso il sistema degli accantonamenti.

Nelle more del riconoscimento e della copertura si rende necessario procedere utilizzando in via analogica e surrogatoria il fondo rischi, al fine di evitare una falsa rappresentazione del risultato di amministrazione e di ricondurre la consistenza di quest'ultimo al valore ed alla grandezza che avrebbe avuto se le spese fossero stato correttamente (e tempestivamente) contabilizzate.

Si tratta, precisa la magistratura contabile, di un obbligo e non di una facoltà, al fine di assicurare la copertura finanziaria alle obbligazioni già perfezionate e scadute, non ancora registrate in bilancio, in vista del successivo riconoscimento, a cui si darà copertura mediante l'utilizzo proprio del fondo costituito in occasione della formazione del rendiconto.

Così procedendo, inoltre, il riconoscimento e la copertura dei debiti fuori bilancio diventano parte integrante e parallela della manovra di bilancio successiva, la quale dovrà individuare le misure per coprire l'eventuale maggiore disavanzo emerso ovvero prendere atto del minore avanzo di amministrazione eventualmente disponibile.

É, infine, sottolineato che l'esigenza di individuare gli spazi da destinare al riconoscimento dei debiti fuori bilancio potrebbe, altresì, comportare una rimeditazione dell'ordine di priorità degli interventi di spesa (diversi rispetto a quelli corrispondenti a spese obbligatorie ovvero per servizi indispensabili) non ancora impegnati.

Ciò anche in considerazione della specifica previsione contemplata nell'ultimo comma dell'articolo 188 del Tuel, a mente del quale «agli enti locali che presentino, nell'ultimo rendiconto deliberato, un disavanzo di amministrazione ovvero debiti fuori bilancio, ancorché da riconoscere, nelle more della variazione di bilancio che dispone la copertura del disavanzo e del riconoscimento e finanziamento del debito fuori bilancio, è fatto divieto di assumere impegni e pagare spese per servizi non espressamente previsti per legge».

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