Bonus 50%, detrazione della fattura pagata dopo la chiusura lavori
La domanda del lettore e la risposta dell'esperto
La domanda del lettore: Per gli interventi di recupero del patrimonio edilizio con bonus al 50 per cento, è possibile portare in detrazione una fattura emessa e pagata dopo la chiusura dei lavori?
La risposta dell'esperto: Poiché, secondo l'articolo 6, comma 3, del Dpr 633/1972, le prestazioni di servizi si considerano effettuate all'atto del pagamento del corrispettivo, consentendo così la fatturazione in tale momento delle operazioni, in base al successivo articolo 21, nulla osta a che una fattura venga emessa e pagata anche se i lavori sono stati già svolti, e quindi che essa sia utilizzata ai fini della detrazione ex articolo 16-bis del Tuir, Dpr 917/1986. In assenza di ulteriori specificazioni nel quesito, appare opportuno precisare che quanto sopra vale al ricorrere del presupposto che la fattura in questione faccia riferimento a interventi effettivamente effettuati e che sia emessa in un arco temporale prossimo ai lavori stessi (e non, per ipotesi estrema, ad anni di distanza).
Bonus casa, volano anche le spese detraibili: 21 miliardi in un anno
di Gi. L e G. Par.