Progettazione

Milano, nell'ex scalo di Porta Romana la nuova sede di Moncler firmata Citterio

Il concept della nuova sede risponderà a tre esigenze fondamentali: esperienza, benessere e sostenibilità. La proprietà sarà di Covivio

di Paola Dezza

Un building che nasce nel solco del nuovo trend orientato a contaminare gli spazi degli uffici con funzioni che siano al servizio dell’individuo e della collaborazione.

Sarà visionario il nuovo headquarter di Moncler nell’area di Symbiosis, a Milano, a due passi dall’ex Scalo di Porta Romana. Operazione anticipata in esclusiva dal Sole24Ore il 21 luglio 2021.

Il concept della nuova sede risponderà a tre esigenze fondamentali: esperienza, benessere e sostenibilità.

La proprietà sarà di Covivio, sviluppatore del business district, e la locazione della durata di 15 anni. Il costo del terreno e della realizzazione, completamente a carico di Covivio, sarà di 159 milioni di euro.

In uno spazio di circa 38mila metri quadri saranno riuniti quindi tutti i dipendenti del brand Moncler, oggi suddivisi in tre sedi.

«Durante la pandemia abbiamo compreso che si può lavorare ovunque, ma abbiamo anche compreso che è quando siamo insieme che facciamo la differenza e sprigioniamo tutta la nostra energia - spiega Remo Ruffini, presidente e ad di Moncler -. Vogliamo ridisegnare l’esperienza lavorativa delle nostre persone in un luogo dove possano esprimere tutto il loro potenziale e dove la creatività e la collaborazione siano di casa».

Symbiosis ha richiamato in zona realtà italiane e internazionali. In loco si trovano la sede di Fastweb, il nuovo campus di Ics Milan international school e dal 2024 aprirà le porte l’edificio progettato da Piuarch per Snam con tre volumi sovrapposti suddivisi in 14 piani. Ci sarà anche la nuova sede di Boehringer Ingelheim e nello stesso edificio Lvmh, a dimostrazione che la zona attorno all’ex Scalo sta diventando un polo della moda e del lusso.

«La partnership con Moncler, gruppo italiano ispirato dalla continua ricerca dell’eccellenza, conferma la grande attrattività di Symbiosis che ospita già importanti realtà corporate- dice Alexei Dal Pastro, amministratore delegato Italia di Covivio -. Sul totale di 126mila metri quadri sono stati realizzati o sono in corso di realizzazione più di 100mila metri quadri, già commercializzati con successo al 96%».

A delinearne la forma è l’architetto Antonio Citterio, cofondatore di Antonio Citterio Patricia Viel: «Quello che stiamo realizzando è un corporate campus in cui gli spazi favoriranno l’innovazione e la collaborazione tra le persone». Gli spazi interni saranno studiati per accogliere gruppi di lavoro eterogenei ed inclusivi e per favorire una collaborazione trasversale oltre ad avere aree comuni diffuse per facilitare socializzazione e creatività. È il nuovo modo di concepire gli uffici, spazi ibridi che mutuano il comfort di una casa. Senza dimenticare il passato. Verrà mantenuta l’ex ciminiera industriale originaria che sarà rifunzionalizzata in chiave ecologica. Punto importante per arrivare alle certificazioni Well e Leed.

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