Fisco e contabilità

Pnrr e giovani, per costruire ponti tra le vecchie e le nuove generazioni

Presentato alla Camera il volume realizzato dal Rotary Club Experience Academy di Roma

di Gaetano Scognamiglio (*)

«Se la gioventù non ha sempre ragione, la società che la disconosce e che la colpisce ha sempre torto». Con le parole di Francois Mitterrand, Gustavo Piga, alla presentazione del volume sul PNRR E I GIOVANI, alla Camera, ha voluto sottolineare l'importanza di un'iniziativa, che sembra essere l'unica a oggi realizzata con l'obiettivo specifico di coinvolgere attivamente i giovani nella scoperta del Pnrr, che dovrebbe essere dedicato principalmente a loro, per costruire, tramite investimenti pubblici, "ponti" tra le vecchie e le nuove generazioni. «Il rischio che i fondi del Pnrr non siano spesi per i giovani è reale - ha continuato il Professor Piga - anche considerando la scarsa percentuale degli stessi all'interno della Pubblica Amministrazione e dell'Università».

Il merito del volume è mettere al centro la questione più importante nell'attuazione del Pnrr: se il piano riuscirà a realizzare una strategia di assunzioni pubbliche incisiva e credibile per ridare vigore alla pubblica amministrazione che lo dovrà realizzare, se i giovani riusciranno e tornare nelle Università se infine si destineranno risorse adeguate per la loro formazione nella pubblica amministrazione , che è da considerare a tutti gli effetti un investimento, anche attingendo a risorse frutto di una nuova frugalità pubblica , allora davvero i fondi saranno destinati alle nuove generazioni. Altrimenti, i soldi che spettano ai giovani andranno altrove, e l'Italia avrà perso l'ennesima opportunità di cambiamento.

Infatti, ha sottolineato Massimo Ungaro, coordinatore dell'intergruppo parlamentare ‘Next Generation Italia' per l'eguaglianza intergenerazionale e le politiche giovanili «in Italia c'è una sottovalutazione dell'emergenza giovanile. Non è solo una questione di risorse, ma culturale». Il Pnrr è un'occasione per invertire il senso di marcia per rimettere le politiche giovanili al centro dell'agenda pubblica italiana, «ma è anche necessaria una strategia specifica e multifattoriale, non solo focalizzata sull'aumento del potenziale di crescita economica».

Il volume è stato realizzato dal Rotary Club Experience Academy di Roma. Saranno i giovani di oggi i contribuenti del futuro a cui verrà richiesto di ripagare i prestiti che l'Italia sta contraendo con l'Ue nel framework di Next Generation Eu. Non a caso il sottotitolo del volume è «come saranno spesi i vostri soldi».

Per facilitarne la conoscenza il volume, come ha sottolineato Luciano Hinna, dovrà essere diffuso con l'aiuto delle istituzioni, soprattutto nel formato digitale, da subito liberamente scaricabile sul sito di di OReP – l'Osservatorio sul Recovery Plan dell'Università di Roma Tor Vergata e di Promo PA Fondazione, il cui staff ha contribuito in maniera essenziale alla redazione e alla pubblicazione dell'opera.

(*) Presidente RC Experience Academy Roma

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