Progettazione

Oice, ad aprile volano gli importi (230 milioni) con le gare del Pnrr promosse da Invitalia

Il primo quadrimestre si chiude con una perdita del 43,3% nel numero dei bandi ma una crescita del 47,2% nel loro valore rispetto al 2021

di El & E

Diminuiscono i bandi, anche per effetto della soglia fiduciaria portata a 139mila euro, ma aumentano in valore grazie ai maxi appalti di progettazione per interventi del Pnrr emessi da Invitalia. Sono queste le anticipazioni principali dei dati dell'Osservatorio Oice sui bandi e avvisi di gara per affidamenti di servizi di ingegneria e architettura di aprile 2022. Il mese scorso sono state pubblicate 264 gare per un valore di 229,9 milioni: rispetto a marzo il numero sale dell'8,6% e il valore del 119,5%. Il confronto con aprile 2021 mostra il calo del 41,2% nel numero ma una crescita del 149,7% nel valore.

L'importo di aprile, il secondo nella serie storica mensile dal 2014, anno di inizio della rilevazione della sola progettazione, dopo i 331,6 milioni di dicembre 2020, è stato raggiunto grazie ai 101,8 milioni in 27 gare di Invitalia e ai 60 milioni in 9 gare della Regione Sicilia, che insieme raggiungono il 70,5% del totale. Il primo quadrimestre si chiude con una perdita del 43,3% nel numero dei bandi ma una crescita del 47,2% nel loro valore rispetto al 2021; il valore medio a bando è cresciuto del 159,5%, attestandosi sui 501.000 euro, soprattutto grazie ai bandi Invitalia.

Il crollo del numero delle gare di progettazione inizia con l'entrata in vigore a maggio del decreto 77 sulle semplificazioni Pnrr, che ha innalzato la soglia per gli affidamenti diretti a 139mila euro: negli ultimi undici mesi (giugno 2021 - aprile 2022), rispetto al periodo luglio 2020 - maggio 2021, il numero dei bandi scende del 40,2%.

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