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Trasparenza, tutti i dati e tutti gli step per le attestazioni degli Oiv alla prova dell'applicazione Anac

Nelle prossime settimane l'Autorità fornirà le istruzioni per l'utilizzo del sistema digitale

di Marco Berardi e Andrea Ziruolo

Con la delibera n. 203 del 17 maggio, l'Anac ha introdotto una vera e propria innovazione, in linea con le misure previste dal programma "Next Generation EU", nell'attività degli OIV: l'attivazione di una piattaforma dedicata alle attestazioni annuali sull'assolvimento degli obblighi di pubblicazioni previsti dal "decreto trasparenza" (Dlgs 33/2013).

È opportuno precisare che sebbene l'attività di monitoraggio degli obblighi di pubblicazione non competa propriamente all'organismo di revisione dell'ente, lo stesso non può non tenere conto degli esiti dei monitoraggi effettuati dagli OIV nell'ambito della propria attività di vigilanza e controllo e in particolare nella corretta identificazione della significatività operativa funzionale al campionamento della documentazione probatoria alle verifiche periodiche dei revisori.

L'accesso alla piattaforma sarà possibile, previa registrazione dell'utente al "Sistema di registrazione e profilazione utenti dell'Autorità", con richiesta di attivazione del profilo OIV, anche nei casi in cui l'ente ne risulti provvisoriamente sprovvisto, con identificazione, in tale evenienza, del soggetto al quale sono attribuite funzioni di attestazione.

Con la stessa utenza sarà possibile richiedere ed attivare più profili OIV, uno per ogni ente (Amministrazioni, enti e società) per cui verrà svolta la funzione di attestazione sul corretto assolvimento degli obblighi di pubblicazione.

L'utilizzo dell'applicativo permetterà quindi di documentare la verifica effettuata nella sezione «Amministrazione trasparente» o «Società trasparente» dei siti web delle amministrazioni/enti/società, non solo sulla pubblicazione dei dati oggetto di attestazione, ma anche sulla loro qualità in termini di completezza, aggiornamento, formato, secondo le indicazioni che saranno fornite nelle prossime settimane da Anac.

L'applicazione consentirà, pertanto, all'utente OIV:

• di documentare le verifiche in apposita scheda di rilevazione al 30 giugno 2023;

• di convalidare le verifiche entro il 31 luglio 2023 e con la convalida di trasmetterle all'Autorità;

• di estrarre tutti i documenti utili – attestazione e scheda verifiche - ai fini della loro pubblicazione nella sezione «Amministrazione trasparente» o «Società trasparente» dei siti web delle amministrazioni/enti/società.

Nelle prossime settimane, saranno fornite, nella medesima pagina web in cui è stata pubblicata la delibera n. 203/2023, le istruzioni per l'utilizzo dell'applicativo e ogni documento utile all'attività di svolgimento e attestazione delle verifiche effettuate.

L'attestazione degli OIV, completa della scheda delle verifiche di rilevazione al 30 giugno 2023, dovrà inoltre essere pubblicata nella sezione "Amministrazione trasparente"/"Società trasparente", sotto-sezione di primo livello «Controlli e rilievi sull'amministrazione», sotto-sezione di secondo livello «Organismi indipendenti di valutazione, nuclei di valutazione o altri organismi con funzioni analoghe», «Attestazione dell'OIV o di altra struttura analoga nell'assolvimento degli obblighi di pubblicazione" entro il 31 luglio 2023.

Le associazioni, le fondazioni e gli enti di diritto privato di cui all'articolo 2-bis, comma 3, secondo periodo, del "decreto trasparenza" pubblicheranno invece l'attestazione sul proprio sito web dandone specifica evidenza nella home page.

Quale regola generale, nel caso in cui l'ente, pubblico o privato, sia privo di OIV, o di organismo o di altro soggetto con funzioni analoghe agli OIV, l'attestazione e la compilazione della griglia di rilevazione è effettuata dal RPCT (responsabile della prevenzione della corruzione e trasparenza amministrativa) ovvero RT (responsabile della trasparenza) nei casi in cui la funzione è disgiunta (nel caso delle società a partecipazione pubblica non di controllo dal rappresentante legale, nelle associazioni, fondazioni e enti di diritto privato dal rappresentante legale o dall'organo di controllo, ove previsto), specificando che nell'ente è assente l'OIV o altro organismo con funzioni analoghe e motivandone le ragioni.

La scelta degli obblighi di pubblicazione oggetto di attestazione discende, oltre che dalla consueta rotazione e gradualità delle verifiche che hanno contraddistinto le delibere dell'Anac sulle attestazioni relative agli anni precedenti, anche da valutazioni in ordine alla rilevanza informativa assunta dagli stessi ai fini della verifica sul corretto utilizzo delle risorse pubbliche e sull'efficace perseguimento delle funzioni istituzionali.

I dati da attestare sono riconducibili ai seguenti cluster estrapolati dal "decreto trasparenza":

a) Per le pubbliche amministrazioni ovvero tutte le amministrazioni di cui all'articolo 1, comma 2, del Dlgs 165/2001, comprese le autorità portuali, nonché le autorità amministrative indipendenti di garanzia, vigilanza e regolazione e gli ordini professionali secondo le indicazioni fornite con la delibera n. 777 del 24 novembre 2021

1) Disposizioni generali

2) Personale (incarichi conferiti o autorizzati - articolo 18)

3) Bandi di concorso (articolo 19)

4) Provvedimenti (articolo 23)

5) Bandi di gara e contratti (articolo 37)

6) Bilanci (articolo 29)

7) Opere pubbliche (articolo 38)

8) Altri contenuti - Registro degli accessi (Linee guida Anac determinazione n. 1309/2016)

9) Altri contenuti – Prevenzione della corruzione (articolo 10 del Dlgs. 33/2013, articolo 18, comma 5, del Dlgs 39/2013, legge 190/2012)

b) Per gli enti e le società indicati all'art. 2-bis, co. 2 del "decreto trasparenza" ovvero gli enti pubblici economici, le società in controllo pubblico, con l'esclusione di quelle quotate e le associazioni, fondazioni e enti di diritto privato comunque denominati, anche privi di personalità giuridica, con bilancio superiore a cinquecentomila euro, la cui attività sia finanziata in modo maggioritario per almeno due esercizi finanziari consecutivi nell'ultimo triennio da pubbliche amministrazioni e in cui la totalità dei titolari o dei componenti dell'organo d'amministrazione o di indirizzo sia designata da pubbliche amministrazioni

1) Disposizioni generali (articolo 10 e 12)

2) Personale (incarichi conferiti o autorizzati - articolo 18)

3) Selezione del personale (articolo 19, Dlgs 33/2013, articolo 1, comma 16, lettera d) legge 190/2012, articolo 19, commi 2 e 3, Dlgs 175/2016)

4) Bandi di gara e contratti (articolo 37)

5) Beni immobili e gestione del patrimonio (articolo 30)

6) Controlli e rilievi sull'amministrazione (articolo 31)

7) Pagamenti (articoli 4-bis e 33)

8) Altri contenuti - Registro degli accessi (Linee guida Anac determinazione n. 1309/2016)

9) Altri contenuti – Ptpct oppure misure integrative di prevenzione della corruzione individuate ai sensi dell'articolo 1, comma 2-bis della legge n. 190 del 2012 e integrative ai MOG 231 eventualmente predisposti.

Relativamente al presente cluster, si rimanda alle ulteriori disposizioni previste dalla determinazione Anac n. 1134/2017.

c) Per le società a partecipazione pubblica non di controllo di cui all'articolo 2-bis, comma 3, primo periodo del "decreto trasparenza"

1) Attività e procedimenti (articolo 35)

2) Bilanci (articolo 29)

3) Servizi erogati (articolo 32 e solo per il Ssn anche articolo 41, comma 6)

d) Per le associazioni, fondazioni e enti di diritto privato (articolo 2-bis, comma 3, secondo periodo, Dlgs 33/2013) che hanno un bilancio superiore ai 500.000 euro e che svolgono funzioni amministrative, erogano servizi pubblici, svolgono attività di produzione di beni e servizi a favore di pubbliche amministrazioni

1) Attività e procedimenti (articolo 35)

2) Bilanci (articolo 29)

3) Servizi erogati (articolo 32 e solo per il Ssn anche articolo 41, comma 6).

L'invio ad Anac della scheda delle verifiche di rilevazione al 30 giugno 2023 avverrà mediante l'applicativo web con la convalida da parte dell'OIV delle verifiche entro il 31 luglio 2023 mentre la pubblicazione dell'attestazione, completa della scheda delle verifiche di rilevazione al 30 giugno 2023, è di competenza del Rpct entro il 31 luglio 2023. Il Rpct degli enti, successivamente alla pubblicazione dell'attestazione OIV, avrà cura di attuare le misure di trasparenza previste all'interno della sezione 2.3 dei rispettivi Piao, utili a superare le criticità eventualmente segnalate dagli OIV, entro il 30 novembre 2023.

Di concerto, gli OIV che hanno evidenziato al 30 giugno 2023 nella scheda di rilevazione carenze di pubblicazione, avranno cura di monitorare le misure di adeguamento agli obblighi di pubblicazione adottate dalle amministrazioni/enti/ società, verificando il permanere o il superamento delle sole criticità esposte nella citata griglia di rilevazione entro il 30 novembre 2023, attraverso un ulteriore scheda di monitoraggio che verrà predisposta all'interno della piattaforma dedicata alle attestazioni annuali.

La scheda di monitoraggio, una volta scaricata, sarà pubblicata dall'Rpct dell'ente entro il 10 dicembre 2023 nella sezione «Amministrazione trasparente»/«Società trasparente» sotto-sezione di primo livello «Controlli e rilievi sull'amministrazione», sotto-sezione di secondo livello «Organismi indipendenti di valutazione, nuclei di valutazione o altri organismi con funzioni analoghe», «Attestazione dell'OIV o di altra struttura analoga nell'assolvimento degli obblighi di pubblicazione». Entro la medesima data, l'OIV convalida la scheda di monitoraggio all'interno della piattaforma dedicata che sarà automaticamente acquisita dall'Autorità. Sulla base degli esiti del monitoraggio, così acquisiti, le misure assunte dai RPCT potranno essere oggetto di valutazione, vigilanza e controllo da parte di Anac nell'ambito dell'attività di controllo sull'operato dei Rpct di cui all'articolo 45, comma 2, del "decreto trasparenza".

Pertanto, gli esiti dell'attività di monitoraggio condotta da OIV e Rpct non potranno non essere presi in considerazione anche dall'organo di revisione nello svolgimento della individuazione della significatività operativa del processo di campionamento.

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