Fisco e contabilità

Premi antievasione ai Comuni, per gli inadempienti una finestra tra fine novembre e inizi di dicembre

di Daniela Casciola

Il dipartimento Finanza locale del Viminale ha annunciato che con provvedimento del 6 settembre 2018, è stata disposta l'erogazione del contributo per l'anno 2018, spettante ai Comuni per la loro partecipazione all'attività di accertamento fiscale e contributiva per l'anno 2017. Gli importi attribuiti a ciascun ente, in allegato alla nota di ieri, sono stati comunicati dal ministero dell'Economia e delle finanze – dipartimento delle finanze - direzione studi e ricerche economico fiscali.

Gli inadempienti
Il pagamento resta sospeso, secondo l'articolo 161, comma 3, del decreto legislativo 18 agosto 2000 n. 267, nei confronti degli enti che non hanno trasmesso al ministero dell'Interno le certificazioni sui principali dati del bilancio di previsione e del rendiconto della gestione, nonché nei confronti degli enti che non hanno adempiuto alla trasmissione del questionario Sose.
Il ministero comunica che un ulteriore pagamento sarà disposto entro la chiusura della contabilità finanziaria dell’esercizio finanziario corrente, presumibilmente fissata tra fine novembre e la prima decade di dicembre 2018, nei confronti degli enti che prima di questo termine avranno regolarizzato la propria posizione provvedendo all'invio dei certificati di bilancio e/o del questionario Sose.

Importi stabili
Sostanzialmente stabile il «montepremi» rispetto all'anno scorso. Il totale, maturato con le «segnalazioni qualificate» che i Comuni hanno inviato nel corso del 2017 all'Agenzia delle Entrate indicando soggetti a forte rischio evasione, è pari a 13.278.451,15 di euro contro i 13.319.929,23 dell’anno precedente.

I contributi ente per ente

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