Genova manda in gara il sistema degli assi di forza per il trasporto pubblico per 196,3 milioni

Genova ridisegna il trasporto pubblico locale con un bando da quasi 200 milioni. L'amministrazione comunale ha pubblicato la gara per i lavori di realizzazione del sistema degli assi di forza per il trasporto pubblico. Diversi gli ambiti interessati: per la sede stradale
è prevista la realizzazione dei corridoi dedicati al nuovo sistema di trasporto, su sedime esistente con interventi di risistemazione della sede stradale e riqualificazione. Le opere sono riconducibili a demolizioni, scavi e smaltimenti a discarica; posa in opera di polifora interrata per cavi di alimentazione linea e tlc, rifacimento di manto bituminoso; segnaletica orizzontale e verticale; rifacimento (dove necessario) di impiantistica semaforica e pubblica illuminazione; installazione di pensiline interattive;

Per la logistica al via la realizzazione di una nuova infrastruttura di parcheggio in struttura nel sito di Campanule, lungo l'Asse Levante (in opzione).
Per le aree di capolinea è prevista l' implementazione di 13 aree di capolinea, alcune di nuova realizzazione e altre oggetto di profondo rinnovamento.

Tecnologia: per gli assi Levante, Centro e Ponente, sarà realizzata la nuova linea di contatto con sistema di sospensione elastica di tipo auto compensato. Grazie alla possibilità di accumulo di energia a bordo dei nuovi mezzi sarà possibile prevedere ampi tratti "catenary free" al fine di limitare costi e impatti sulla realtà cittadina.

Per l'asse Val Bisagno al via l'impiego di mezzi senza bifilare, con ricarica rapida al capolinea nel periodo di sosta e ricarica lenta nel periodo di fermo notturno, realizzazione del sistema di conversione e di alimentazione della linea di contatto, ovvero 5 sottostazioni elettriche di conversione (Sse), 5 ricariche AVB "opportunity charging" e 3 ricariche di soccorso per il sistema bifilare. Inoltre, 4 Sse esistenti dovranno essere assoggettate ad un adeguamento della potenza erogabile.

Il bando comprende anche la realizzazione di una nuova infrastruttura di telecomunicazione e la creazione di una rete multiservizio che permetterà di implementare i servizi e lo sviluppo tecnologico necessario alle esigenze operative della nuova linea filoviaria. Sarà garantita l'intermodalità con i sistemi esistenti di controllo e gestione del Tpl.

Il valore del bando, diviso in due lotti, è di 196.347.928 euro. Le offerte dovranno pervenire entro il 1° dicembre.