Webuild mette in carniere anche la circonvallazione di Trento da 934 milioni

Rete Ferroviaria Italiana comunica di aver aggiudicato il maxi appalto integrato della circonvallazione di Trento al consorzio di imprese composto da Webuild (capofila), Ghella, Collini Lavori e Seli Overseas. Il valore contrattuale comunicato da Rfi è di oltre 934 milioni di euro. L'appalto è finanziato anche con risorse Pnrr. Al bando Rfi pubblicato lo scorso settembre avevano risposto quattro operatori. Oltre al consorzio guidato da Webuild si erano proposti il Consorzio stabile Eteria (capogruppo) con Salcef; Pizzarotti (capofila) con Saipem e il Consorzio stabile Sis.

Il progetto, spiega la nota di Rfi, è finalizzato a incentivare lo shift modale su ferro del trasporto merci, anche in vista della crescita dei flussi nei prossimi anni con l'attivazione del tunnel ferroviario del Brennero. L'opera, inserita nel corridoio europeo Scandinavo-mediterraneo, è infatti uno dei lotti prioritari del potenziamento della linea ferroviaria Verona-Fortezza, accesso sud al predetto tunnel del Brennero.L'intervento prevede la realizzazione di una nuova linea ferroviaria a doppio binario di circa 13 chilometri, di cui circa 11 in galleria a doppia canna. La nuova infrastruttura avrà origine dalla linea ferroviaria esistente Verona-Brennero, all'altezza di Roncafort, e si ricollegherà a sud in zona Acquaviva. La fase realizzativa sarà accompagnata dall'Osservatorio ambientale istituito da Provincia Autonoma e Comune di Trento. Per la gestione dell'appalto è stata nominata la commissaria straordinaria Paola Firmi, vicedirettrice generale sviluppo e standard di Rfi.