I temi di NT+Professionisti a cura di Ancrel

Pnrr, al piano agricoltura una dotazione di quasi 7 miliardi

immagine non disponibile

di Francesca Tommasino e Ortensio Fabozzi - Rubrica a cura di Ancrel

Il Piano nazionale di ripresa e resilienza Pnrr nasce con l'obiettivo di rilanciare il Paese dopo la crisi pandemica e con una ambizione ancora più forte: rilanciarlo favorendo la transizione ecologica e digitale, dando vita a un cambiamento strutturale dell'economia, contrastando le diseguaglianze di genere, territoriali e generazionali.

Ancrel e Ordine dei commercialisti di Caserta, il 20 e 21 maggio 2022, organizzeranno una due giorni sul tema «Il Pnrr: opportunità di rilancio e sviluppo - Inquadramento generale, focus sul Mezzogiorno e sul settore primario». Al webinar, utile per la formazione dei revisori enti locali, faranno gli onori di casa il dott. Pietro Raucci, presidente Odcec di Caserta e il dott. Carlo Marino, sindaco di Caserta. Il convegno moderato dal dott. Lugi Pezzullo, vedrà gli interventi, del dott. Antonio Colaianni, direttore centrale per la finanza locale, del dott. Marco Castellani, presidente nazionale Ancrel, dell'on. Nicola Caputo, assessore all'agricoltura – Regione Campania; del dott. Paolo Casalino, direttore unità di missione per l'attuazione del Pnrr del Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali; della dott.ssa Vera Corbelli segretario generale autorità di bacino distrettuale dell'appennino meridionale; del dott. Giovanni Granata, consigliere nazionale Ancrel, del dott. Angelo Raciti, consigliere componente esecutivo Ancrel con delega a Italia meridionale ed isole, del dott. Salvatore Bilardo, ispettore generale capo I.Ge.P.A., del dott. Davide di Russo, commercialista Odcec di Torino e revisore enti locali, del dott. Aldo Pellegrino, commercialista Odcec di Caserta.

Il Piano nazionale di ripresa e resilienza si compone di sei missioni e sedici componenti, caratterizzati dall'orbitare tutti intorno a tre assi strategici condivisi a livello europeo: digitalizzazione e innovazione, transizione ecologica, inclusione sociale.

Cardine di ogni iniziativa è il principio Dnsh (Do no significant harm - non arrecare un danno significativo all'ecosistema).

Il piano agricoltura, con una dotazione di quasi 7 miliardi, si articola su tre macro-progetti (tre maxi-aree di intervento) che riguardano:
1. economia circolare e agricoltura sostenibile (transizione ecologica e digitale, tracciabilità e trasparenza sull'origine degli alimenti);
2. contratti di filiera e di distretto (sostenibilità e maggiori tutele per chi lavora nel settore);
3. tutela del territorio e della risorsa idrica (agro energie e lotta contro il dissesto idrogeologico).

Tra le misure del macro-obiettivo 1:
• sviluppo logistica per i settori agroalimentare, pesca e acquacoltura, silvicoltura, floricoltura e vivaismo (800 milioni di euro), con interventi che puntano a diminuire l'impatto ambientale dei trasporti e a migliorare la capacità di stoccaggio e trasformazione dei prodotti: una «agricoltura 4.0», caratterizzata da un percorso di crescita digitale, con processi di automazione e digitalizzazione della produzione;
• parco agrisolare (1,5 miliardi di euro): si incentiverà l'installazione di pannelli fotovoltaici su capannoni e strutture aziendali già esistenti, a uso produttivo nei settori agricolo, zootecnico e agroindustriale, si procederà ad interventi di ammodernamento delle coperture ormai datate, compresi quelli per l'eliminazione dell'amianto e dell'eternit, con fine ultimo di contribuire alla produzione di energia da fonti rinnovabili e migliorare la competitività delle aziende agricole, riducendo, al tempo stesso, i costi energetici;
• Innovazione e meccanizzazione nel settore agricolo ed alimentare, (500 milioni di euro) per lo sviluppo dell'agricoltura di precisione e l'innovazione dei processi di trasformazione, stoccaggio e confezionamento.

Per il secondo macro-obiettivo, il Pnrr «Agricoltura 2022» mette sul piatto 880 milioni di euro (di cui 360 milioni di fondi nazionali per il completamento dei progetti già in corso) per incrementare la resilienza dei sistemi irrigui (dighe, bacini, condotte, pozzi e invasi) e potenziarne l'efficienza, per una migliore gestione della risorsa acqua, anche in relazione ai cambiamenti climatici e ai rischi di siccità e dissesto idrogeologico.

Il terzo macro-obiettivo vede al centro i contratti di filiera e di distretti, finalizzati a promuovere la collaborazione e l'integrazione fra gli operatori del settore, con lo scopo di ridurre l'utilizzo di fitofarmaci, antimicrobici e fertilizzanti di sintesi, potenziare l'agricoltura biologica e valorizzare le biodiversità, migliorare il benessere degli animali e incrementare l'efficienza energetica da fonti rinnovabili e garantire la sicurezza dell'approvvigionamento alimentare, riducendo perdite e sprechi. Lo stanziamento ammonta a 1,2 miliardi di euro, finanziati con risorse a valere sul Fondo per gli investimenti complementari al Pnrr.

Alle misure specifiche si affiancano quelle che, interessando più comparti (i cosiddetti obiettivi trasversali), favoriscono di riflesso anche gli agricoltori: lo sviluppo di biometano e biogas, la riconversione degli impianti, il loro efficientamento; il progetto di digitalizzazione, innovazione e competitività del sistema produttivo (promosso dal ministero delle Telecomunicazioni) che prevede la diffusione alle aree rurali della banda larga e di tecnologie satellitari per potenziare i sistemi di osservazione della terra per il monitoraggio dei territori; la valorizzazione dei piccoli borghi – in prevalenza a vocazione agricola – (ministero della Cultura) con programmi di rigenerazione culturale e rilancio turistico.

Il ruolo dell'organo di revisione
La Corte dei conti, sezione Autonomie, ha pubblicato, con la eliberazione n. 2/2022 le linee guida per la relazione dell'organo di revisione economico-finanziaria dei Comuni, delle Città metropolitane e delle Province, sul bilancio di previsione 2022-2024, allegando il questionario relativo al bilancio di previsione.

I revisori dei conti, nel compilare il questionario vedranno una nuova sezione, la 5, nella quale dovranno indicare, per ogni intervento Pnrr, la missione, gli importi, il livello di attuazione raggiunto, la data di inizio delle attività, le modalità di attuazione scelte dall'ente; vengono inoltre richieste informazioni riguardo l'organizzazione e il personale coinvolto.

La sezione Autonomie della Corte dei conti ha investito gli enti territoriali di un ruolo rilevante in quanto soggetti attuatori di una parte considerevole dei progetti. In particolar modo però viene dato risalto alla ricaduta della programmazione delle attività del Pnrr sulla gestione di competenza, con un focus sulla gestione della liquidità e sul rispetto degli equilibri di cassa.

Gli enti verosimilmente dovranno anticipare con risorse proprie i pagamenti delle spese originate dal Pnrr; se da un lato gli stessi enti potranno utilizzare l'anticipazione di risorse a valere sul fondo rotativo da parte del Ministero titolare dell'azione ai sensi dell'articolo 9, commi 6 e 7, del Dl 152/2021, dall'altro potrebbero essere minati gli equilibri laddove gli enti stessi, non raggiungendo il target di riferimento, sarebbero costretti a restituire le somme ricevute.

L'ente quindi, in quanto soggetto attuatore dei progetti è chiamato dalla Corte dei conti a minimizzare ogni rischio ponendo in essere un efficace controllo e monitoraggio sulla realizzazione del cronoprogramma.

Pertanto il revisore dei Conti è chiamato dalla Corte, in sede di compilazione del questionario al bilancio di previsione 2022-2024, a focalizzare l'attenzione: sul personale, con particolare riferimento all'adeguatezza della struttura organizzativa, alla pianificazione del fabbisogno in coerenza con i progetti previsti, oltre che alla corretta applicazione delle norme concernenti le facoltà̀ assunzionali derogatorie (sul punto Ancrel ha predisposto un verbale di asseverazione delle condizioni di insostenibilità, a valere sulle risorse disponibili nel bilancio dell'ente, del costo ai fini dell'assunzione a tempo determinato, per gli enti sotto i 5mila abitanti); sulle modalità̀ di contabilizzazione derogatorie previste dalle recenti norme sulla governance del Pnrr, e sulla corretta evidenziazione contabile delle risorse e delle spese a esso ascrivibili; sulle misure organizzative adottate per assicurare il rispetto delle scadenze di rendicontazione e sull'implementazione da parte dell'ente di un sistema interno di audit, eventualmente anche attraverso un adeguamento del sistema dei controlli interni.

Con le due giornate di studio del 20 e 21 maggio 2022 Ancrel pone a contatto gli organi di vertice politico, dirigenziale e i revisori dei conti al fine trovare forme sinergiche volte a centrare l'obiettivo che il Pnrr si prefigge: il rilancio del Paese, la riduzione delle asimmetrie tra le diverse zone del territorio; la transizione ecologica e digitale e la tenuta dei conti: dando il via a un cambiamento strutturale dell'economia.

----------------------------

EVENTI E CORSI

Ancrel Bari Bat in collaborazione con ALP SUD e ODCEC di Bari organizza un Corso per revisori enti locali nei giorni 13,14, 20 e 21 maggio 2022.L'evento si svolgerà in presenza.
RELATORI
Dott.ssa Rossana DE CORATO Magistrato presso la Sezione Regionale di Controllo per la Puglia
Dott. Paolo TARANTINO Dottore Commercialista in Frattamaggiore (NA) Revisore Enti Locali - Consulente Corte dei Conti Campania Componente Osservatorio Finanza locale Ministero dell'Interno
Dott. Andrea PELLEGRINO Consulente di pubbliche amministrazioni
Dott. Michele TETRO Dottore Commercialista in Bari
Maggiori info nella locandina

***************

Ancrel Nazionale ed Odcec Caserta organizzano per i giorni venerdì 20 e sabato 21 maggio un seminario su: Il Pnrr: Opportunità di rilancio e sviluppo Inquadramento generale, focus sul Mezzogiorno e sul Settore Primario. L'evento si svolgerà in modalità mista: in presenza presso Sala Convegni ODCEC di Caserta Webinar su piattaforma GoToWebinar.
Venerdì 20 maggio 2022 dalle 14.30 alle 18.30
Nicola Caputo Assessore all'Agricoltura – Regione Campania
Paolo Casalino Direttore Unità di Missione per l'attuazione del PNRR del Ministero Politiche Agricole e Forestali
Vera Corbelli Segretario Generale Autorità di Bacino Distrettuale dell'Appennino Meridionale
Marco Castellani Presidente Nazionale ANCREL
Aldo Pellegrino Commercialista ODCEC di Caserta e Revisore EE.LL
Giovanni Granata Consigliere Nazionale ANCREL
Angelo Raciti Consigliere componente esecutivo Ancrel con delega a Italia Meridionale ed Isole
Sabato 21 maggio 2022 dalle 9.00 alle 13.00
Salvatore Bilardo Ispettore Generale Capo I.Ge.P.A.
Antonio Colaianni Direttore Centrale per la Finanza Locale
Davide di Russo Commercialista ODCEC di Torino e Revisore EE.LL.
Marco Castellani Presidente Nazionale ANCREL
Maggiori info nella locandina

***************

INTRODUZIONE ALLA CONOSCENZA DELLA CONTABILITÀ PUBBLICA DEGLI ENTI LOCALI - SEMINARIO DI ALTA FORMAZIONE IN 6 LEZIONI PER REVISORI DI ENTI LOCALI

CORSO PROFESSIONALE PER REVISORI DEGLI ENTI LOCALI IN AULA eventi organizzati da ANCREL VENETO e ANCREL SUDTIROL TRENTINO in collaborazione con SEL ServiziEntiLocali.it e Odcec di Venezia, Verona, Trento e Rovereto, Treviso, Rovigo.Treviso/Belluno, dal 3 ottobre al 14 novembre 2022 - Venezia, dal 4 ottobre al 15 novembre 2022 - Verona, dal 5 ottobre al 9 novembre 2022 - Trento, dal 6 ottobre al 10 novembre 2022- Padova/Rovigo, dal 7 ottobre all'11 novembre 2022 agli iscritti Ancrel che si iscrivono entro il 31 marzo 2022 è stato riservato uno sconto.
La locandina completa al link.

**************

F ORMAZIONE ENTI LOCALI WEBINAR 2022 formazione organizzata da Ancrel Veneto in collaborazione con ODCEC Belluno e SEL ServiziEntilocali.it che si pone l'obiettivo di fornire uno strumento di formazione ed aggiornamento per soggetti che operano negli enti locali ed in particolare è rivolto ai responsabili di servizio e ai revisori degli enti locali in quanto le lezioni sono utili strumenti operativi sia da parte di chi deve predisporre gli adempimenti sia da parte di chi li deve controllare. Agli associati Ancrel è riconosciuto uno sconto. La locandina completa al link.