Urbanistica

Semplificazione edilizia, moduli standard solo in 13 Regioni. Ora tocca ai comuni

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di Massimo Frontera

Partenza incompleta per la modulistica unica delle attività edilizie (ed economiche). Alla data del 20 giugno (termine fissato dall'accordo siglato in conferenza unificata) sono più della metà le amministrazioni regionali - incluse alcune regioni a statuto speciale - che hanno adottato gli schemi con proprio atto. Il monitoraggio è stato condotto dal dipartimento della funzione Pubblica all'indomani della scadenza del 20 giugno, e continuerà a essere aggiornato, man mano che i provvedimenti vengono attuati. Il monitoraggio della Funzione pubblica è stato ripreso anche dall'Ance, che in una nota indirizzata alle imprese associate, sintetizza la situazione, affermando che sono finora 13 le Regioni "in regola" con i tempi, anche se altre regioni stanno provvedendo.
Tuttavia l'attenzione ora si sposta a livello dei singoli comuni, perché è prossima la seconda e più importante scadenza del 30 giugno, entro la quale i moduli devono arrivare capillarmente a tutti i Suap e Sue comunali: liberamente scaricabili dal sito, da parte di cittadini e imprese. Un adempimento che per gli enti locali deve avvenire in ogni caso, indipendentemente dall'adozione della Regione.

Tornando alla situazione regionale, in dirittura d'arrivo, riferisce il dipartimento della Funzione pubblica, ci sono le regioni Abruzzo, Basilicata, Puglia (in parte), Emilia Romagna, Lombardia e Provincia di Trento. Discorso a parte per la Sardegna: «per la modulistica edilizia - si legge nel monitoraggio della Funzione pubblica - è stato effettuato un primo adeguamento, sulla base delle specificità regionali, che sarà completato con il disegno di legge regionale in itinere». Non pervenute, infine, Friuli Venezia Giulia, e Provincia di Bolzano.
Ecco la situazione, per le regioni che hanno rispettato la scadenza del 20 giugno, con l'eventuale rimando ai relativi provvedimenti attuativi e/o moduli adottati:

Campania: con la delibera regionale n.308 del 31 maggio 2017 sono stati dati indirizzi ai dipartimenti competenti di adottare il provvedimento per adeguare la normativa regionale ai moduli. Il dipartimento della Funzione pubblica riferisce che «è già stato adottato il decreto relativo alle attività commerciali e assimilate» e che manda all'appello quello dell'edilizia.

Calabria: con decreto dirigenziale del 16/06/2017 è stato adottato il provvedimento di adeguamento alla normativa regionale che sarà disponibile, entro il 30 giugno alla apposita pagina dedicata alla modulistica all'interno dello sportello unico);

Lazio: con la determinazione n. G08525 del 19 giugno 2017 (pubblicata sul Bur Lazio del 20 giugno scorso, n.49, sono stati approvati i nuovi moduli - sia per il commercio che per l'edilizia - disponibili a questo link.

Liguria: Il 16 giugno scorso la regione ha adottato i moduli. Quelli relativi all'attività edilizia sono scaricabili a questo link.

Marche: Con una delibera del 20 giugno, la regione si è adeguata ai moduli unici, che sono scaricabili a questo link.

Piemonte: La regione, con le delibere di giunta n. 20-5198 e n. 29-5207 del 19 giugno, si è adeguata all'accordo sui moduli unici, che si possono scaricare a questo link.

Puglia: La regione ha adottato la modulistica unica con la determinazione n.91 del 9 giugno scorso, ma non ancora quella relativa all'edilizia.

Sicilia: Anche la Sicilia si è adeguata (sia per l'edilizia, sia per il commercio), adottando i moduli con la delibera n. 237 del 14 giugno scorso. I moduli sono scaricabili a questo link di file zip.

Toscana: i moduli sono stati adottati con la delibera approvata il 19 giugno 2017.

Umbria: uscirà questo mercoledì 28 giugno sul Bur Umbria la delibera di giunta n. 700 del 20 giugno scorso che dispone l'adozione dei moduli unici.

Valle d'Aosta: a questo link è possibile scaricare i moduli adottati dalla regione.

Veneto: La regione ha predisposto la delibera per l'adozione della nuova modulistica per le attività commerciali e assimilate. L'Ance, in una nota indirizzata ai propri associati, ricorda che sull'edilizia il Veneto «con decreto del direttore della direzione pianificazione territoriale n. 97/2016 ha modificato e integrato la precedente modulistica a seguito delle novità introdotte con il Dlgs 222/2016».

IL MONITORAGGIO (IN PROGRESS) SULL'ADOZIONE DEI MODULI UNICI STANDARDIZZATI

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