Cassa Geometri, una corsia per cedere i crediti del Superbonus

Il mondo dei geometri cerca nuove strade per facilitare la cessione dei crediti fiscali, spesso incagliati, derivanti dai lavori del Superbonus e degli altri bonus edilizi. La Cassa Geometri ha infatti sottoscritto un accordo con la Banca Popolare di Sondrio che metterà a disposizione degli iscritti un canale preferenziale per la cessione dei crediti fiscali al fine di contrastare la carenza di liquidità del sistema e agevolare la riscossione dei crediti maturati. In ambito previdenziale, Cassa Geometri è il primo ente nazionale ad avviare un’operazione di questa portata e di questa tipologia per la cessione dei crediti fiscali a favore dei propri iscritti.

Come funzionerà questo sostegno? Banca Popolare di Sondrio ha costituito un plafond iniziale dal valore complessivo di 10 milioni che sarà a disposizione esclusiva degli iscritti alla Cassa Geometri e potrà essere utilizzato proprio per l’acquisto di crediti fiscali da Superbonus, ecobonus, Sismabonus e bonus facciate.

Oggetto dell’intesa sono sia i crediti fiscali maturati nello svolgimento delle attività professionali quali tecnici incaricati (per esempio con lo sconto in fattura) sia i crediti maturati in qualità di soggetti privati nell'ambito di interventi nella sfera personale. La cessione alla banca avverrà, in base all’accordo, a un prezzo di 100 rispetto al valore nominale di 110 nel caso di Superbonus e del 75% del valore nominale del credito d’imposta negli altri interventi. «Sono davvero orgoglioso di annunciare la nuova misura a sostegno dei geometri - commenta il presidente della Cassa Geometri Diego Buono -: si tratta di un’iniziativa volta a incentivare la professione e a contrastare la carenza di liquidità. Grazie all’accordo con la Banca Popolare di Sondrio abbiamo infatti previsto un’agevolazione per la riscossione dei crediti maturati dai nostri iscritti creando un canale preferenziale e veloce per la cessione dei crediti fiscali».

Gli iscritti alla Cassa Geometri possono effettuare la richiesta on line accedendo nell'area riservata del sito web della Cassa nella sezione dedicata.

Cassa Geometri è la Cassa di previdenza e assistenza dei geometri liberi professionisti, istituita nel 1955 come ente pubblico e poi privatizzata dal 1995. I geometri iscritti sono circa 80mila, attivi nei settori delle costruzioni, dell’ambiente e del territorio, in qualità di progettisti, direttore dei lavori, responsabili della sicurezza sul posto di lavoro, o esperti di catasto, topografia, estimo, diritto e consulenti del giudice.

Anche per loro, come per molti altri professionisti del mondo dell’edilizia, il Superbonus è stato una straordinaria occasione di crescita nel 2021 e soprattutto nel 2022 ma ora rischia di diventare un peso che frena o addirittura paralizza l’attività. A conferma del boom di attività, legata anche ai bonus edilizi, del 2022, i dati della stessa Cassa geometri che rileva una media del volume di affari per attività professionale di 46.990,35 euro nel 2022 contro i 33.076,08 del 2021. La crescita media è del 42,1% e a crescere maggiormente sono le fasce di età comprese fra i 30 e i 40 anni (+51,8%) e fra i 40 e i 50 anni (+46,8%) che si attestano rispettavamente a una media di volume di affari di 45.030,23 euro e 52.037,19 euro.