Tari, ai locali dell’impresa all’ingrosso che produce soprattutto rifiuti da imballaggi non si applica la quota variabile
Nonostante la presenza sporadica in queste aree di clienti e dipendenti e ciò proprio in ragione della continuità e prevalenza nella produzione di imballaggi non assimilabili
Sulle superfici di un’impresa di commercio all’ingrosso di abbigliamento destinate a magazzino ed area vendita su cui si producono in prevalenza rifiuti da imballaggi non si applica la quota variabile della Tari.
A stabilirlo è la Corte di cassazione con le sentenze nn. 27969, 28006, 28017 e 28030 da cui emerge che il presupposto normativo dell’esclusione da imposizione non viene meno se la produzione di rifiuti da imballaggi non assimilabili agli urbani sia prevalente rispetto alla produzione di ...