Sconti più poveri? Analisi costi-benefici per scegliere i lavori
Gli operatori tutti concordi: «la qualità va nuovamente messa davanti alla quantità»
Nell’epoca “post superbonus”, con incentivi che non potranno più coprire totalmente gli investimenti, i committenti devono ridefinire le proprie priorità. Scegliendo sulla base di analisi costi-benefici.
Quali sono i consigli per una sequenza corretta? Per rispondere Il Sole 24 Ore ha interpellato esperti e addetti ai lavori. Tutti concordano che «la qualità va nuovamente messa davanti alla quantità». Anche perché, nella logica della direttiva europea Epdb, la riqualificazione non per forza va affrontata...
Bonus casa, volano anche le spese detraibili: 21 miliardi in un anno
di Gi. L e G. Par.