Terzo mandato, asse Fdi-Fi contro il pressing leghista
Maggioranza. Dai candidati alla guida delle Regioni all’assetto post voto in Europa, l’avvicinarsi dei test elettorali fa crescere le tensioni e moltiplica i fronti tra gli alleati
Il «No» di Fratelli d’Italia all’emendamento della Lega sul terzo mandato di sindaci e governatori è solo l’ultimo episodio. Altri certamente ne verranno. Man mano che ci si avvicina al voto dell’8 giugno le crepe nella maggioranza sono destinate a moltiplicarsi e ad acuirsi. L’insofferenza di Matteo Salvini ne è la conferma. In ballo non ci sono solo (e non è certo poco) gli equilibri all’interno del Governo ma anche e soprattutto quelli nei territori, nelle Regioni. Qualcosa l’abbiamo già vista...
Autonomia, il Lep è da considerare prodotto industrale
di Ettore Jorio