Servizi pubblici, sempre più difficile motivare il modello in-house
Le motivazioni fornite dall’ente a supporto della scelta dell’affidamento in-house devono fondarsi su elementi e indicatori concretamente confrontabili, e non aleatori, anche tenendo conto dei risultati delle precedenti gestioni
L’Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato (Parere AS1936 nel bollettino n. 4 del 29 gennaio 2024), nell’esaminare la eelazione motivazione dell’Assemblea Capitolina per l’affidamento inhouse del servizio Tpl non periferico, ha messo in luce, per quanto fosse già chiaro dalle novità apportate dalla norma sui servizi pubblici, quanto a oggi il ricorso in house costituisca una scelta gestionale che deve essere ponderata con attenzione in quanto fondante su parametri e requisiti che devono assicurare...