Urbanistica

Olimpiadi, il Cio in pressing per la pista di bob a Cortina

Se l’omologazione della struttura - aggiudicata a Pizzarotti per 81,6 milioni - non avverrà entro marzo 2025, si dovrà ricorrere al «piano B»

di Barbara Ganz e Sara Monaci

Il Comitato olimpico internazionale prende atto delle decisioni del governo italiano di realizzare una pista a Cortina per le Olimpiadi invernali del 2026, ma avverte: non saranno consentiti ritardi. Pertanto se l’omologazione della struttura - aggiudicata a Pizzarotti per 81,6 milioni - non avverrà entro marzo 2025, si dovrà ricorrere al famoso “piano B”, quello che la Fondazione Milano Cortina continua a tenere nel cassetto per prudenza, come già comunicato settimane fa. E che in sostanza vorrebbe...