La strettoia dei fondi Ue, solo 8 miliardi subito utilizzabili per coprire i progetti Pnrr
Le regole della coesione su obiettivi e quota Sud complicano l’operazione
È molto stretta la via per riprogrammare il Piano nazionale di ripresa e resilienza attraverso i fondi europei. La conferma arriva da uno studio della Svimez, l’associazione per lo sviluppo del Mezzogiorno, che stima in poco di più di 8 miliardi l’importo che potrebbe essere recuperato dalle risorse dei fondi strutturali per andare a coprire quegli interventi del Pnrr che presentano maggiori elementi di criticità e debolezza.
A luglio, la proposta di revisione presentata dal ministro per Affari Ue...