Cessioni, le opzioni in ritardo moltiplicano le sanzioni
L'Agenzia delle Entrate torna sulla remissione in bonis: penalità di 250 euro per ogni comunicazione entro il 30 novembre. Linea morbida sulle varianti
Le sanzioni per accedere alla remissione in bonis in scadenza il 30 novembre si moltiplicano. Con la circolare 27/E, pubblicata il 7 settembre dall'agenzia delle Entrate, l'amministrazione fiscale ha scelto la linea più restrittiva su un punto discusso da mesi. Ogni comunicazione deve essere sanata con il pagamento di 250 euro. Ma non solo: chi ha versato una sanzione unica, prendendo la strada più favorevole ai contribuenti, dovrà pagare il dovuto entro il 30 novembre. Il documento di prassi è l...