Rifiuti, ok al metodo del numero di svuotamenti dei cassonetti previsto dal regolamento comunale
Questo sistema di misurazione non si discosta né dal criterio del «conferimento effettivo» previsto dalla disciplina nazionale né dal principio comunitario «chi inquina paga»
Il regolamento comunale può prevedere che la parte variabile della tariffa rifiuti applicata alle utenze non domestiche sia commisurata al numero di svuotamenti dei cassonetti in dotazione a ciascuna utenza. Secondo l’ordinanza della Corte di cassazione n. 17789/2024, tale metodo di misurazione non si discosta né dal criterio del «conferimento effettivo» previsto dalla disciplina nazionale né dal principio comunitario «chi inquina paga».
I fatti
L’oggetto della controversia verte sulla modalità...