L’intelligenza artificiale potrà sostituire 218mila dipendenti pubblici
Ricerca Fpa sulle prospettive di sviluppo dell’Ai nella pubblica amministrazione: 1,8 milioni di dipendenti saranno aiutati, ma i ruoli più deboli e ripetitivi sono a rischio
Le prospettive di sviluppo dell’intelligenza artificiale dividono in due il vasto mondo dei dipendenti pubblici. Una quota importante, composta da 1,8 milioni di persone che rappresentano il 57% del pubblico impiego italiano, potrà essere aiutata da questa tecnologia nello svolgimento e nell’arricchimento del proprio lavoro. Ma una fetta non marginale, circa 218mila persone che significano 12 dipendenti su 100, potranno essere del tutto sostituiti nelle loro mansioni, e rischiano quindi di vedersi...