Urbanistica

Accesso al giardino dalla strada comunale, basta il via libera della Polizia locale

Il Tar Sardegna boccia il no del Comune che riteneva necessaria una variante

di Davide Madeddu

Per la realizzazione di un accesso al giardino di un'unità abitativa confinante con la strada comunale non è necessaria una variante ma è sufficiente il parere positivo del Comando di Polizia locale. È quanto emerge da una sentenza (806/2021) del Tar di Cagliari in merito al ricorso presentato dal proprietario della casa con annesso terreno.

La vicenda è presto ricostruita. Il proprietario di un'abitazione circondata da un giardino che confina con la strada comunale, in Comune di Badesi, chiede l'autorizzazione per realizzare un accesso per l'auto dal cortile di pertinenza alla strada comunale. «A seguito di interlocuzioni con gli uffici comunali - ricostruisce la sentenza -, veniva suggerito di procedere ad una richiesta di variante non sostanziale al piano».

La proposta di variante viene istruita positivamente dal Comando di Polizia locale, che esprime parere «favorevole a condizione che l'entrata e l'uscita siano consentite esclusivamente in direzione discendente (Badesi mare)…». La condizione viene ritenuta «ragionevole» e accettata «pienamente» dal proprietario. Il Consiglio comunale, si legge nel dispositivo, su «conforme proposta dal Sindaco, rigetta la richiesta con deliberazione n. 30 del 29/06/2020». Quindi il ricorso al Tar del proprietario che chiede l'annullamento della delibera con cui è stata respinta la richiesta di variante non sostanziale al lotto 2A.

L'amministrazione comunale non si costituisce in giudizio. Nel 2020 il Tar, con ordinanza, accoglie l'istanza cautelare con conseguente sospensione della delibera. A novembre del 2021 la decisione. Nella sentenza i giudici amministrativi ribadiscono quanto già espresso in sede cautelare in merito alla «fondatezza del ricorso, considerato che, avuto riguardo all'intervento oggetto della richiesta del ricorrente, non sussiste la necessità dell'adozione di una variante, essendo sufficiente l'acquisizione del parere positivo del Comando di Polizia locale per quanto attiene agli aspetti relativi alla sicurezza stradale e al rispetto del codice della strada».Per i magistrati amministrativi « in considerazione della natura dell'intervento non può ritenersi necessaria l'adozione di una variante, essendo sufficiente l'acquisizione del parere positivo del Comando di Polizia locale per quanto attiene agli aspetti relativi alla sicurezza stradale e al rispetto del codice della strada».

Ricorso accolto, delibera annullata e amministrazione comunale condannata «al pagamento in favore della parte ricorrente, delle spese del giudizio.

Per saperne di piùRiproduzione riservata ©