Agdp e allieviSna, «no» a un aumento dei dirigenti senza concorso
Possibile il reclutamento tramite il corso-concorso gestito dalla Scuola nazionale dell'amministrazione
Contrari all'ipotesi di aumentare la percentuale di esterni che possono essere nominati dirigenti pubblici senza concorso,circolata in questi giorni. Lo sono l'Associazione AllieviSna e l'Associazione Classi Dirigenti delle Pubbliche Amministrazioni (Agdp), commentando le notizie su un possibile intervento del Governo all'interno di un provvedimento d'urgenza allo studio sull'emergenza sanitaria, che «incrementerebbe fino al doppio le quote di dirigenti pubblici che possono essere nominati con incarico fiducrio dai vertici politici, senza alcun criterio».
Un intervento definito delle due associazioni «profondamente sbagliato» perchè «andrebbe nella direzione opposta al riconoscimento del merito nella Pubblica aAmministrazione e alla garanzia di un ruolo di imparzialità della funzione pubblica». E l'ennesimo tentativo di nominare dirigenti "fiduciari", senza spesso una reale verifica delle competenze effettive.
Le due associazioni suggeriscono di incrementare le percentuali dell'articolo 19, comma 5-bis del testo unico e liberalizzare il "mercato"' dei dirigenti pubblici tramite una modifica che incentivi la possibilità di attribuire incarichi a dirigenti dipendenti di altre amministrazioni.
In attesa di concorsi seri, semplificazione delle norme e reale meritocrazia, aggiungono le due associazioni, è possibile immettere velocemente nelle amministrazioni nuovi e qualificati dirigenti dando avvio a un massiccio reclutamento tramite il corso-concorso gestito dalla Scuola nazionale dell'amministrazione.